--- Mar 22/6/10, Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it> ha scritto: Da: Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it> Oggetto: [assembleaLP] I: [Il blog di Matteo Bressan] Nuovo commento su Freedom Flotilla: qualcuno sapeva. A: "GianMario Monaldo" <gianmariomonaldo@alice.it>, "maufil" <maufil@alice.it>, "Claudio Matarese" <avvmarcodevincentiisresta@tin.it>, "Circolo Vegetariano" <circolo.vegetariano@libero.it>, "Nazzareno Mollicone" <nmollic@tiscali.it> Data: Martedì 22 giugno 2010, 13:22
--- Lun 21/6/10, Giorgio Vitali <noreply-comment@blogger.com> ha scritto: Da: Giorgio Vitali <noreply-comment@blogger.com> Oggetto: [Il blog di Matteo Bressan] Nuovo commento su Freedom Flotilla: qualcuno sapeva. A: vitali.giorgio@yahoo.it Data: Lunedì 21 giugno 2010, 23:02
Giorgio Vitali ha lasciato un nuovo commento sul post " Freedom Flotilla: qualcuno sapeva": IL TITOLO: QUALCUNO SAPEVA, è ovvio. Certamente si sa tutto e si prevede tutto. Altrimenti non ci sarebbero i servizi segreti. Non ci vuole molto. Così come era molto prevedibile quello che poi sarebbe accaduto. MA POICHè i Media internazionali giocano con l'opinione pubblica come se fossero tutti CRETINI o istupiditi, ( quasi sempre hanno ragione) la BOMBA a tempo è scoppiata con PRECISIONE. Quindi: la questione è oggi sotto gli occhi di tutti e NESSUNO può far finta di ignorarla. Di qui conseguono tante cose che chi s'intende di geopolitica capisce certamente. Tra queste c'è un fatto fondamentale che nuoce profondamente ad Israele e NON è l'immagine che ne è uscita dopo l'aggressione. E' più grave e la lascio alla capacità di analisi di chi legge. Mi limito a sottolineare che la Turchia non è più recuperabile per USA ed Israele e lo si vede chiaramente. Che la geopolitica è l'unico strumento di valutazione REALE delle situazioni in atto. [ Da sempre.]Che il Mediterraneo continua a rimanere l'epicentro del Mondo indipendentemente dalla questione energetica. Che la linea caucasica è una linea di crisi fin dall'antichità classica. Che la SALDATURA Turchia, Iran, Irak, Siria, Libano, Egitto e Russia è un fatto reale. Che la pretesa di governo mondiale con epicentro Wall Street è definitivamente fallita, con grande sollievo di tutta l'Umanità. Che la questione palestinese è palesemente nel mirino della politica estera INGLESE. Che le cose non finiscono qui. E che questo avvenimento era del tutto prevedibile perchè una politica di oppressione e di minaccia perpetua porta alla ribellione dei popoli. In conclusione, oggi, Israele è solo un problema POLITICO. Pubblica un commento. Annulla iscrizione ai commenti su questo post.
Postato da Giorgio Vitali in Il blog di Matteo Bressan alle 04 giugno 2010 00.35
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