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sabato 2 giugno 2012

Re: Una china esistenziale inarrestabile.

NEL CONCORDARE CON MAURIZIO, occorre notare che l'assenza della Chiesa, TACITATA con gli scandali dei preti pedofili, fa da pendant a queste operazioni mediali preparate e studiate OLTREOCEANO.Sull'argomento preti pdofili, già che ci siamo, occorre aggiungere qualcosa: siamo persuasi che la scelta e la selezione di preti pedofili, che sono così indirizzati e proclivi BEN PRIMA di farsi preti ( è bene sottolineare questo aspetto!!!) risponda ad una esigenza di FEDELTA' assoluta ai fini TERRENI della CHIESA. Il pedofilo, infatti, stabilisce un legame coi CONFRATELLI che va ben oltre i legami fideistici ( tipo quelli fra gesuiti...) e NON accetta di essere "eterodiretto". Una Mafia nella mafia, in sostanza. A questo punto è giocoforza valutare tutti gli aspetti correlati con operazioni mediatiche che hanno per oggetto l'ACCETTAZIONE di situazioni omosex. QUALE è LA VERA RAGIONE CHE IMPONE A LORSIGNORI di imporre a loro volta alle televisioni sottoposte di propagare la pratica omosex? Qui ci sono anche implicazioni maltusiane. gv.  

Da: Maufil <maufil@alice.it>
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Inviato: Sabato 2 Giugno 2012 21:13
Oggetto: Una china esistenziale inarrestabile.

 
Stasera guardando la Tv su una rete Mediaset ho assistito alla presentazione di un prossimo gioco, uno di quegli spettacoli di intrattenimento demenziali.
Questo, nomato i "Mammoni", riguarda gruppi di mamme con figlio, che nel gioco cercano e devono scegliere tra vari concorrenti, per il loro rampollo, una moglie.
Fin qui niente di particolare, però tra queste coppie, e ti pareva, c'è una mamma che per il suo figliolo deve scegliere un "marito" perchè il ragazzo è gay.
Tutto presentato con la massima naturalezza e un certo compiacimento.
Ecco come, a poco a poco, soprattutto negli adolescenti, viene mostrata una "realtà" come del tutto normale, anzi forse desiderabile.
Messaggi, neppure troppo inconsci, questi che, uniti a tanti altri input e ad una moda "unisex" dettata da stilisti quasi tutti omosessuali, non possono far altro che moltiplicare a dismisura i futuri gay (omosessuali non solo ci si nasce)
Come al solito, sono le televisioni di Berlusconi, quelle che già con i primi anni '80 avevano introdotto modelline, veline e ragazze pon pon all'americana, all'avanguardia in questa infame manipolazione della gioventù.
Maurizio


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