FORMIDABILE----->>>> FERRARA IL PORCO, BECCAMORTO DI CRAXI E BERLUSCONI

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Da: Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu>
A: vitali.giorgio@yahoo.it
Inviato: Lunedì 7 Novembre 2011 18:01
Oggetto: FERRARA IL PORCO, BECCAMORTO DI CRAXI E BERLUSCONI

FERRARA IL PORCO E' PURE 'SCHIATTAMUORTO' ? Gentile napoLibera, oggi Ferrara, da voi denominato IL PORCO, annuncia il funerale di Sor Berlusca: DIMISSIONI IMMINENTI ! Però smentite dal 'de cuius' mancato, il quale invece dichiara tutta l' intenzione di voler restare in sella, per il tempo che resta alle elezioni 'certe', fino a dicembre, per andare al voto da gennaio in poi, ed impedire il governo che deve toglier LA PELLA agli italiani, di cui Napolitano è latore per conto dei suoi Badroni-ricattatori. (GIANNI CAROLI---ROMA) RISPONDE POMPEO INGRAVALLO NL-- Il 'Comunismo' internazionale, assai più di quello 'Nazionalista' di Stalin e Togliatti, ha prodotto più mostri che tutti insieme i portali medievali della cattedrali gotiche, da Notre Dame di Quasimodo alla famosa 'Bibbia' del Duomo di Amiens, dell' esteta John Ruskin, Frater Noster. Di queste 'Aberrazioni' in senso proprio, onde al regesto di Jurgis Baltrushaitis, IL PORCO rappresenta sicuramente una delle Vette più Abissali. Un 'fainòmenon' di eccezionale attrazione per lo studioso di entomologia comunista, come una volta ostesi nei barracconi di Luna Park inglesi e americani: LA DONNA CANNONE ! Un pervertito-'NATO', seppur di ottimi geni, causa probabilmente, la SUA RIVOLTA CONTRO IL SIGNORE GESU' CRISTO DIO NOSTRO, causa deformità impressagli per mano di Dio medesimo in persona. Un mostro, in senso strettamente filologico. La sua carriera comunista, nel Partito, da figlio di un gerarca vicinissimo a Togliatti, COME DEL RESTO TUTTO IL 'QUADRO' B.R.LINGUERIANO CHE SI BASAVA ESCLUSIVAMENTE SULLA 'RAZZA PURA', comincia in senso proprio nel 1975, dopo la grande vittoria comunista alle elezioni amministrative. B.R.linguer in persona lo manda a TORINO, capitale anglo-sabauda della massoneria italiana, E DUNQUE DEL P.C.I STESSO, fin dai tempi gramsciani dell' ORDINE NUOVO. Nel 1926, al Congresso di Lione, il gruppo torinese che in GRAMSCI si riconosceva ASSUNSE LA GUIDA DEL PARTITO, detronizzando il napoletano AMADEO BORDIGA. Insieme ad altri 'poulains' di uguale appartenenza, destinati alla Grande Carriera dentro il Partito e nelle Istituzioni, quasi tutti ricchioni. APRIAMO UNA PARENTESI STORICO-POLITICA.... Gramsci poi, nel carcere, quasi ad esornazione del paradigma 'EX-CAPTIVITATE SALUS' di Carl Schmitt, cambiò completamente registro, diventando, inconsapevolmente, nel seguire Alfredo Oriani, un vero e proprio teorico del Risorgimento mancato, qual conquista Regia. E dunque, neanche tanto indirettamente, IL VERO TEORICO DELLA RIVOLUZIONE FASCISTA-DEMOCRATICA, contro le lobbies ed il notabilato giolittiano ! IL PRINCIPE delle sue mirabili NOTE SUL MACHIAVELLI, era proprio il Compagno Benito Mussolini ! Come del resto LENIN in persona aveva pronosticato a BORDIGA medesimo in missione a Mosca, NEL 1919, AI TEMPI DELLA RIUNIONE DI PIAZZA SAN SEPOLCRO !!!! "Il Compagno Mussolini è l' unico Rivoluzionario che ci sia in Italia, nel campo Socialista !", come documentato da Bordiga medesimo in scritti innumerevoli after the fall. E Mussolini ben lo comprese. Allorché nel famoso dialoghetto con Gramsci stesso, alla Camera nel 1925, di fronte al deputato comunista che gli contestava 'le leggi eccezionali anti-massoneria', rispose : 'MA NOI FACCIAMO PROPRIO COME IN RUSSIA, RAFFORZIAMO IL POTERE CENTRALE CONTRO I COMPLOTTI E LE CONGIURE LOBBISTICHE DELL' ALTA BANCA E DEI GIORNALI ASSOCIATI.....CONSOLIDIAMO LA RIVOLUZIONE...." Una lezione preziosa, ben recepita, oggi, dal Caesar Putin. Non da Berlusculoni, anche qui per natura. Ma torniamo al PORCILE DI CASA NOSTRA ODIERNA. Ferrara, PREDESTINATO per natura 'eletta', divenne, in primo tempo, CAPO DEL GRUPPO COMUNISTA AL COMUNE DI TORINO.... Durante gli anni del terrorismo, SI DISTINSE PER VOLERE SCHEDARE, non si sa se 'a contro' o invece 'a pro' delle Brigate Rosse, cui poi sarà stretto-contiguo come ancora vediamo, LE POPOLAZIONI DEI CASEGGIATI INDUSTRIALI DELLA CINTURA TORINESE.... Una proposta RAZZISTA, poliziesca e delatoria DI AMBIGUO FINE, che segnò la sua fine di carriera nel PCI Torinese: nacquero sospetti sulla sua 'vera' appartenenza politica.... Ferrara ambisce alla Segreteria della più grande Federazione Comunista d' Italia, quella della FIAT ---che fa da trampolino, nel PCI, specie quello B.R.linguerinnegato della Nazione, asservito agli USA, che era già al Potere incontrastato dopo l' assassinio di Aldo Moro e la destituzione di Giovanni Leone-- ai gradi più alti in Roma....Egli si maschera da 'amendoliano', come del resto è legato familiare, in attesa dei fatti.... Ma i fatti preordinati NON succedono affatto...Anzi, nel settembre del 1982, Ferrara, oggi sionista integralista dal Nilo all' Eufrate, predicatore di OGNI GUERRA DI RELIGIONE IN OTTICA ESPANSIVA DELLO STATO RAZZIALE-PURO, si dimette clamorosamente dal Consiglio Comunale di Torino, dopo aver 'schiaffeggiato', secondo la vulgata giornalistica (MA IN REALTA' FU IL CONTRARIO ESATTO), l' assessore ebreo GIORGIO BALMAS, del PCI, reo di NON avere dedicato il concerto serale di Settembe Musica, ai bimbi palestinesi massacrati a Sabra e Chatila !!!!! La storia è assai diversa. Dopo la sconfitta sulla questione del 'questionario-delatorio', il cui vero fine risulta alquanto ambiguo IN UN PERIODO IN CUI IL PCI STESSO RISULTA LARGAMENTE INFILTRATO DAI BRIGATISTI STESSI, Ferrara cade con l' autunno '80. QUANDO SI SCHIERA CON BERLINGUER SULLA QUESTIONE AZIENDALE, OSSIA IL LICENZIAMENTO DEI TERRORISTI DALLA FIAT DECISA DA ROMITI....Ferrara INVECE, CON IL RAS DI STINTINO, SI SCHIERA PER L' OCCUPAZIONE DELLA FABBRICA, IN RISPOSTA AI LICENZIAMENTI 'PADRONALI', in realtà INVISI AGLI AGNELLI !!!! Qui cade la sua fine politica. Per stroncarlo, i compagni 'Nazionali' del PCI torinese, gli spezzano le gambe con il far circolare DOCUMENTI EPISTOLARI circa una sua 'ani-cizia' troppo 'speciale' con SAVERIO VERTONE, il futuro editorialista pro-MANI PULITE del Corsera, poi deputato di Forza Italia tra il '96 e il 2001. Berlusculuoni per simili 'comites' onde oggi paga il fio col veder dimezzarsi il suo gruppo parlamentare, c' ha proprio una attrazione assai speciale !!! Pensate solo a Bocchino&Culd' Oro, dioscuri candidato e Bresidende, il secondo, alla Regione Gambania-DeMitiana !!!! Insomma i Dottori ed i Mercanti de Il Tempio, del 'comunismo' cosiddetto ed altro, GLI ANTEPONGONO IL SUO CUGINO PIERO FASSINO, anche lui sionista conclamato, però ben più serio e discreto: UN POLITICO CHE MERITA, TRA I COMUNISTI-SIONISTI ATTUALI, IL MASSIMO RISPETTO PERSONALE !!!! DI CUI E' STATO, FINO AL 2008, IL MIGLIOR SEGRETARIO GENERALE DAI TEMPI DI TOGLIATTI STESSO. Ferrara invece viene poi INGAGGIATO, come 'dissidente', da CLAUDIO MARTELLI, l' agente "Marte" anglo-sionista della CIA, che all' epoca lavora, di concerto con Scalfari ed Occhetto, per detronizzare Bettino Craxi dal Governo di cui è Presidente.... E' il 1985, e si prepara il colpo dell' ACHILLE LAURO: che guasterà i rapporti tra CRAXI e Reagan, esponendo il Presidente socialista alla vendetta sionista PER AVERE EGLI RICEVUTO ARAFAT A PALAZZO CHIGI NEL 1983.... Il veicolo della provocazione è il quotidiano REPORTER, fondato da due massimi dirigenti delle BRIGATE ROSSE: LUIGI MANCONI E ADRIANO SOFRI. Gode di alte protezioni NATO, tanto che nella spassosa trasmissione QUELLI DELLA NOTTE, dell' Aspeniano-NATO (nella base di Bagnoli a Napoli) Renzo Arbore, esso gode di un siparietto pubblicitario serotino, per intellòs, veicolato dal servile DAUTOPSIA, che vi conoscerà la chiara fama.....L' esca adoperata per l' abbocco di Craxi è il 'garantismo' giudiziario.... REPORTER vende due copie, ma viene finanziato a piè di lista....da Berlusculoni: PROPRIO COME L' ODIERNO 'IL PORCO' !!!! Non c' niente da fare....PERSEVERARE EUNUCULUS !!!! Berlusca 'o cazzo nun 'o tene proprio.....Perciò tanto baccano sulle Olgettine. Ferrara svolge un ruolo da comprimario nell' organizzare 'base-Palazzo Chigi', azzeccato alle costole di Craxi: da cui far partire la provocazione anti-italiana, NON RIASSUMIAMO QUI IL CASO 'ACHILLE-LAURO', TROPPO COMPLESSO, diretta dalla spia MICHAEL 'LEDEEN' (LEVI), che costrinse Craxi alla difensiva, e poi, 18 mesi dopo , alle dimissioni da Premier, anticipo del sucessivo MANI PULITE. Quando scoppia l' operazione giudiziaria, Ferrara, lungi dal battersi per il 'garantismo', si eclissa in USA. Donde ritorna SOLO DOPO LA VITTORIA BERLUSCONIANA DEL 27 MARZO 1994, per impadronirsene dal pulpito di RADIO LONDRA, donde tuttora assopisce gli spettatori dopo la cena delle otto di sera, dal post-TG 1..... Egli è trascorso agli ordini di un 'giovane' terrorista di Pot.Op./B.R. degli anni Settanta, TERZO TRA COTANTO SENNO, di Manconi e Sofri. E' Paolo Mieli, figlio del criminale nazista RENATO, assassino mancato di Togliatti, agli ordini della perfida Albione come il suo 'compatriota' RUDOLPH HESS......già da generazioni, nella Alessandria britannica d' Egitto. Ed è su ordine di PAOLO MIELI Direttore-Corsera, che egli ordisce, contro Berlusculoni neo-Premier, il tranello del 'decreto salvaladri' cosiddetto, nel luglio del 1994. Da Ministro per i Rapporti col Parlamento ---con Berlusculoni, i costoro Todos Caballeros ! (sotto i cui zoccoli rischia di restarci)-- egli SPINGE perchè, suicidandosi, il neo-governo con 1 sol voto di maggioranza, VADA A SBATTERE DRITTO IN FACCIA ALL' ALLORA POTENTISSIMO 'POOL' GOLPISTA DI MILANO: una specie di amnistia per i reati di 'Tangentopoli' CHE, COME CALCOLATO, PROVOCHERA' L' INSURREZIONE DEI MEDESIMI, SPINTI PROPRIO DA MIELI, IN DIRETTA-TV, SULLE SCALE DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA DI MILANO..... Costretto a ritirarlo, Berlusculoni, con il seguire i perfidi consigli del suo Vizir, decreta l' agonia e futura morte del governo.... FERRARA IL PORCO CONFIDA SODDISFATTO AL CORRISPONDENTE DEL 'FIGARO' A ROMA: E' FATTA, ADESSO CADE ! BERLUSCONI, FINISH.... Ci risiamo: IL BECCAMORTO però, è nuovamente, con il preannuncio delle 'dimissioni' di Berlusconi (non indifferente che si dimetta o cada in Parlamento, ai fini del futuro: governo di tranzione, per cui Ferrara lavora di concerto con Mieli, o nuove elezioni, aborritissime dai comandi inglesi), CADUTO DA SOLO NELLA STESSA TRAPPOLA IN CUI CADDE ALLORCHE', NEI LONTANI SETTANTA, PROPOSE LA 'SCHEDATURA IN MASSA' DELLE POPOLAZIONI TORINESI.... Ci giurereste ? A tenderla, perchè vi cadesse, il trappolatore di quelli ingenui che egli affianca apposta, sono stati, a quanto pare, proprio gli stessi 'compagni' che lui, allora, voleva intrappolare nello 'schedario'-tipo STASI, alla Misha Wolf..... napoLibera p.s. Tra un Governo Berlusca e l' altro da buttare giù --per estremismo come nel '94, o per inazione come nel 2001-2006--- IL PORCO, nel '98, tese un doppio trappolone giornalistico, a ROMANO PRODI Premier abbattutto dai suoi Capi inglesi; e a D' ALEMINIMO, che abboccò alla sua tagliola di fargli fare il Premier, eletto da congiura di Palazzo nell' ottobre '98, solo per fargli fare la guerra di Jugoslavia, e poi metterlo alla porta....