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mercoledì 16 novembre 2011

I: R: Re: UN LIBRO CHE E' UNA TESTIMONIANZA STORICA


----- Messaggio inoltrato -----
Da: alberto mariantoni <almar72@lycos.com>
A: enrico.galoppini@tin.it
Cc: biamonte@inwind.it; flespa@tiscali.it; maufil@alice.it; vitali.giorgio@yahoo.it; omeoron@virgilio.it; ernestoroli@tiscali.it; guripa@alice.it; silchi48@libero.it; fncrsi@email.it; fabio-70@hotmail.it; gdonaudi@yahoo.it; moriniromi@libero.it; franap54@gmail.com; altofiamma@katamail.com; ubaldo.croce@tin.it; antonino-amato800@alice.it; filip.giannini@tiscali.it; movnazpop@libero.it; giuseppemagliacane@hotmail.com; gianmariomonaldo@alice.it; giannicaroli@napolibera.eu; mystes@oi.com.br; spadaro-giuseppe@libero.it; merimar@interfree.it; fenicecarte@gmail.com; claudiomoffa@alice.it; nmollic@tiscali.it; pantanoantonio@ymail.com; giovanna.canzano@yahoo.it; giancarlo.chetoni@fastwebnet.it; giannetto.bordin@fastwebnet.it; furio.bassanelli@libero.it; nicola.cospito@libero.it
Inviato: Mercoledì 16 Novembre 2011 18:11
Oggetto: Re: R: Re: UN LIBRO CHE E' UNA TESTIMONIANZA STORICA

Ringrazio affettuosamente e nominalmente Maurizio Barozzi, Enrico Galoppini, Joe Fallis, G. Biamonte ed altri (di cui non ricordo il nome), per le gentili e fraterne parole che hanno voluto spendere a sostegno della mia ricerca. Non storia romanzata, quindi, ma esclusivamente un'enumerazione di FATTI storici documentati e verificabili che sono semplicemente un "cazzotto sulla bocca dello stomaco" all'insieme degli spudorati ed incalliti detrattori/diffamatori del Fascismo e dei sostenitori dell'inetto e corrotto sistema di burrattini (al servizio delle banche e della finanza internazionale) che ha governato (per conto terzi) la nostra Patria negli ultimi 66 anni. Gente che - dopo aver deluso e disgustato perfino i suoi stessi padroni/burrattinai - è stata addirittura direttamente sostituita e rimpiazzata, al Governo, con un vero e proprio "Colpo di Palazzo", dagli effettivi e più che demi-secolari Pupari della commedia/tragedia italiana ed europea del secondo dopoguerra. Il tutto, ovviamente, nell'indifferenza più totale del "popolo-bue" che preferisce continuare a subire ed a pagare, immerso com'è nelle sue innumerevoli ed "edificanti" distrazioni virtuali (SmartPhone, iPhone 4S, Twitter, facebook, etc), piuttosto che tentare di liberarsi o di riscattarsi. 

Certo, mi direte, così va il mondo... Ma da oggi, però, nessuno potrà più ignorare cosa fece il Fascismo, per l'Italia, nell'arco dello stesso periodo in cui, tanto per fare un esempio, nel nostro Paese ha regnato - last but not least - il vuoto, vacuo e verboso berlusconismo!

Mi tengo a disposizione di chiunque voglia organizzare delle presentazioni pubbliche del mio libro.

Un abbraccio a tutti, e grazie ancora.

Alberto


On Nov 16, 2011, Enrico Galoppini <enrico.galoppini@tin.it> wrote:
Un'altra cosa da fare è quella di acquistare il libro di Mariantoni (cosa che ho già fatto) e di predisporre occasioni per presentazioni ed occasioni di dibattito.
saluti a tutti
EG

----Messaggio originale----
Da: biamonte@inwind.it
Data: 16-nov-2011 14.14
A: <flespa@tiscali.it>, "Maufil"<maufil@alice.it>
Cc: "Giorgio Vitali"<vitali.giorgio@yahoo.it>, <omeoron@virgilio.it>, <ernestoroli@tiscali.it>, <guripa@alice.it>, <silchi48@libero.it>, "FNCRSI"<fncrsi@email.it>, <fabio-70@hotmail.it>, <gdonaudi@yahoo.it>, "franco morini"<moriniromi@libero.it>, <franap54@gmail.com>, <altofiamma@katamail.com>, <ubaldo.croce@tin.it>, <antonino-amato800@alice.it>, <filip.giannini@tiscali.it>, <movnazpop@libero.it>, "Giuseppe Magliacane"<giuseppemagliacane@hotmail.com>, <gianmariomonaldo@alice.it>, <giannicaroli@napolibera.eu>, "Roberto Sestito"<mystes@oi.com.br>, <spadaro-giuseppe@libero.it>, "merimar"<merimar@interfree.it>, "alberto mariantoni"<almar72@lycos.com>, <fenicecarte@gmail.com>, <claudiomoffa@alice.it>, "Nazzareno Mollicone"<nmollic@tiscali.it>, "Antonio Pantano"<pantanoantonio@ymail.com>, <giovanna.canzano@yahoo.it>, <giancarlo.chetoni@fastwebnet.it>, <giannetto.bordin@fastwebnet.it>, "Enrico Galoppini"<enrico.galoppini@tin.it>, <furio.bassanelli@libero.it>, <nicola.cospito@libero.it>
Ogg: R: Re: UN LIBRO CHE E' UNA TESTIMONIANZA STORICA

Colgo l'occasione, dopo aver letto la bella recensione (che mi trova pienamente concorde) del prezioso testo del prof. Mariantoni (la cui locandina ho divulgato urbi et orbi) fatta dall'amico Maurizio e l'intervento di Joe Fallisi, per porgere le mie congratulazioni al tenore Fallisi per la bellissima intervista sull'aggressione alla Libia e sull'assassinio di Gheddafi rilasciata all'amico Dal Cortivo e pubblicata su Rinascita, alcuni giorni fa. Anche in questo caso ho ritenuto sacrosanto divulgarla nel modo più capillare possibile. Cordiali saluti a tutti. G. Biamonte 
----Messaggio originale----
Da: flespa@tiscali.it
Data: 15/11/2011 20.33
A: "Maufil"<maufil@alice.it>
Cc: "Giorgio Vitali"<vitali.giorgio@yahoo.it>, <omeoron@virgilio.it>, <biamonte@inwind.it>, <ernestoroli@tiscali.it>, <guripa@alice.it>, <silchi48@libero.it>, "FNCRSI"<fncrsi@email.it>, <fabio-70@hotmail.it>, <gdonaudi@yahoo.it>, "franco morini"<moriniromi@libero.it>, <franap54@gmail.com>, <altofiamma@katamail.com>, <ubaldo.croce@tin.it>, <antonino-amato800@alice.it>, <filip.giannini@tiscali.it>, <movnazpop@libero.it>, "Giuseppe Magliacane"<giuseppemagliacane@hotmail.com>, <gianmariomonaldo@alice.it>, <giannicaroli@napolibera.eu>, "Roberto Sestito"<mystes@oi.com.br>, <spadaro-giuseppe@libero.it>, "merimar"<merimar@interfree.it>, "alberto mariantoni"<almar72@lycos.com>, <fenicecarte@gmail.com>, <claudiomoffa@alice.it>, "Nazzareno Mollicone"<nmollic@tiscali.it>, "Antonio Pantano"<pantanoantonio@ymail.com>, <giovanna.canzano@yahoo.it>, <giancarlo.chetoni@fastwebnet.it>, <giannetto.bordin@fastwebnet.it>, "Enrico Galoppini"<enrico.galoppini@tin.it>, <furio.bassanelli@libero.it>, <nicola.cospito@libero.it>
Ogg: Re: UN LIBRO CHE E' UNA TESTIMONIANZA STORICA

Solo l'ignoranza e/o la malafede, o l'unione di entrambe, possono negare quanto messo in luce nel libro di Mariantoni (la cui pubblicazione avevo preannunciato a suo tempo, cfr. "Fascista", all'interno di SU FASCISMO E ANTIFASCISMO, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/90304) e che lei ribadisce. I governanti italiani "democratici" venuti dopo Mussolini sono stati peggiori di lui, non c'è dubbio. Basterebbe anche solo la constatazione di cosa rimane dei "diritti dei lavoratori" in una Repubblica che dovrebbe, come (ancora) recita l'articolo 1 della medesima, essere "fondata sul lavoro". Occorre un'autentica rivoluzione contro questa manica demente di privilegiati senza vergogna al servizio degli usurai di Washington-Londra-Tel Aviv. Ma l'umanità capace di farla è scomparsa.

Joe




Il giorno 15/nov/2011, alle ore 20.01, Maufil ha scritto:

    Non me ne vorrà Alberto Mariantoni (o forse, chissà, gli fare anche piacere), ma dopo aver ricevuto e letto il suo libro <<LE STORTURE DEL MALE ASSOLUTO – I "crimini" fascisti che hanno fatto grande l'Italia>> non posso che diffondere una mia nota.
 
L'autore, nel suo lavoro, ha riassunto e riportato, tutte o almeno credo, le grandi Riforme sociali e amministrative del Fascismo e le randi Opere pubbliche che si realizzarono in Italia in meno di una ventina di anni.
Un enorme mole e varietà di opere che, come sottolinea l'autore, "non soltanto si stenta a crederlo, ma fino a prova del contrario, non sembra nemmeno essere proporzionalmente confrontabile, e non sto affatto  esagerando, con le realizzazioni dell'antico Egitto, nè con quelle di Babilonia, della Persia, della Grecia o dei regni ellenistici, nè con quelle dell'Impero romano>>.
 
Soltanto un profondo senso di giustizia, e un sincero amore per il popolo italiano poteva, aggiungo io,  realizzare quanto il fascismo ha saputo fare per la nazione.
E' la dimostrazione, in questo caso documentata, di quanto abbiamo sempre sostenuto:  se non ci fosse stato il fascismo, l'Italia sarebbe rimasta un paese arretrato come quelli dei Balcani!
Certo ci sarà stato anche l'input del profitto, per le imprese che vennero chiamate a realizzare dette opere, ma è più che certo che la presenza e il senso dello Stato fecero si che,  in ogni caso, i lavori dovevano seguire certe norme e condizioni stabilite. E lo posso attestare io stesso, vivendo in un complesso di "Case per i ferrovieri", che il fascismo realizzò in varie località  e dove la massiccia struttura in cemento armato, gli impianti interni e le rifiniture esterne, sia pure d'epoca, dimostrano come non si lucrò affatto, per risparmiare sui costi a scapito della qualità. L'esatto contrario delle costruzioni che hanno devastato campagne e città in questi sessant'anni.
 
Molti benpensanti obietteranno che, va beh, si, il fascismo ha fatto questo e quello, ma poi ha vanificato tutto con la guerra e la conseguente distruzione.
Un ragionamento idiota che non tiene conto delle realtà storiche.
Il fascismo ha potuto realizzare quello che ha realizzato, compresa l'unica vera e attuabile società concretamente socialista, mai apparsa nella storia e attuata con la RSI, perchè espresse e praticò una forma di Stato dove gli aspetti etici e politici avevano la preminenza su quelli economici e finanziari. Perchè Mussolini, nonostante i tanti compromessi tenne sempre fermo il suo dirigismo di governo. Tutte prerogative queste che sono l'esatto opposto di quanto avviene negli stati democratici e liberisti, ovvero nell'occidente, per non parlare delle volontà mondialiste tese a sottomettere Stati e Nazioni al volere e agli interessi della International Baniking Fraternity.
 
E quanto appena detto, lo abbiamo oggigiorno continuamente sotto gli occhi, laddove persino una piccola Serbia che cerchi di rivendicare un minimo di autonomia nazionale è stata immediatamente aggredita. Per non parlare dell'Irak, della Libia di Gheddafy, o dei ricatti e imposizioni da vero strozzinaggio malavitoso che sono attualmente imposti alla Grecia e all'Italia.
 
Ma a questo, come se non bastasse, devesi aggiungere l'analisi geopolitica che dimostra come l'Inghilterra non avrebbe mai concesso all'Italia, crocevia strategico tra le rotte del Mediterraneo, l'Africa e il continente, di esprimere una sua politica autonoma, perchè questa avrebbe leso i suoi interessi vitali e minato il suo Impero.
 
Detto questo consiglio a tutti di acquistare il libro di Mariantoni, pur non trattandosi di una tesi ideologica o politica,  ne di una analisi storica, ma un prezioso vademecum anche a memoria delle future generazioni.
 
Ps.
Il libro è facilmente richiedibili alla casa editrice Herald Editore (http://www.heraldeditore.it/) indicando il libro dal catalogo e riempendo il relativo modulo. Varie le forme di pagamento, tra cui io ho scelto la postpay. Costo 15,00 Euro + 4 di celeri spese postali.
 
Maurizio


 




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