Post più popolari

Concordi con le mie proposte politiche?

Pagine

Post più popolari

Post più popolari

Visita a POLENTA (Forlì)

Visita a POLENTA (Forlì)
ONORE A Giosuè Carducci.

Cerca nel blog

lunedì 14 novembre 2011

I: Intervista su Monti Berlusconi e la nostra sovranità violata..SiNTETICO!! EFFICACE!!


----- Messaggio inoltrato -----
Da: claudio moffa <claudiomoffa@alice.it>
A: undisclosed-recipients@yahoo.com
Inviato: Lunedì 14 Novembre 2011 19:16
Oggetto: Fw: Intervista su Monti Berlusconi e la nostra sovranità violata
 
 
 
 
 
 
 
 
( ....) D: Qualcuno ha parlato di colpo di stato …
R: Il termine è sbagliato se is pensa AI classici colpi di stato militari. Ma c'è del vero se is considera che ormai quell'epoca è finita e che – come MI è capitato di dire altre volte – oggi I colpi di stato li fanno I magistrati e I mass media, di gran lunga più potenti dei partiti politici postbipolari cosiddetti "leggeri", che ormai hanno perso Le loro caratteristiche militanti di massa. Sorretto dalla catena debenettiana e dal TRG3, Napolitano ha così forzato I tempi Della crisi, nominando senatore a vita Monti secondo una tempistica ultronea ovvero inopportuna rispetto alle motivazioni meramente "culturali" espresse dall'art. 59 Della Costituzione, e con IL fine evidente di candidare l'economista Della Goldman Sachs e Della BCE alla guida del governo, ancor prima di aver consultato I partiti Della maggioranza uscente e dell'opposizione. Del resto anche nell'aggressione Della Nato alla Libia Napolitano ha fatto lo stesso: is è inventato una legittimità Della guerra che non sta né in cielo né in terra e non is è fermato – trascinando dietro IL suo decisionismo IL debole Berlusconi, con IL sostegno attivo del ministro degli esteri Frattini – fino al linciaggio di Gheddafi. Qui la violazione dell'art. 11 Della Costituzione che vieta all'Italia IL ricorso alla guerra: nel caso di Monti, la riscrittura dell'art. 1 che sembrerebbe doversi recitare ormai così: "L'Italia è una repubblica presidenziale fondata sui Mercati". I "mercati", entità pseudo astratte, in realtà forze non tanto oscure che hanno operato per dare IL colpo finale a un governo sotto attacco DA anni DA parte delle grandi reti mediatiche più meno "progressiste".   
Progressiste? In realtà c'è un ultimo aspetto DA sottolineare in questa crisi: e cioè che, assumendo Le categorie classiche anche se ormai vetuste "destra" e "sinistra", IL governo Berlusconi ha avuto contro di sé I classici nemici Della destra – vertici Della Confindustria compresi – che sono stati spalleggiati invece DA una sinistra che non è più tale.   (...)
 

Nessun commento:

Posta un commento