(vedi sotto) alcune note al redattore:
From: Giorgio Vitali
Sent: Saturday, December 11, 2010 10:01 AM
To: Gianni Caroli / napoLibera ; am-puglia@libero.it ; piera.graffer@libero.it ; pierluca80roma@virgilio.it ; pisa@uaar.it ; Pietro Alviti ; pmli.cc@tiscalinet.it ; PNR ; PNR ; PNR angelina ; gianni donaudi ; Agernova ; Enrico Lucconi ; Barbona Aldo ; VEIENTEFURENTE ; Giuseppe Turrisi ; Enrico Bianchi ; Maurizio Barozzi ; Biamonte ; GianMario Monaldo ; Michele Iannelli ; Ubaldo Croce ; Nicola Bizzi ; Roberto Cozzolino ; Antonio Caracciolo da Seminara ; Vittorio Marinelli ; Europeanconsumers ; ASSOCONSUMATORI ; Alba Mediterranea ; Enrico Galoppini ; Giuseppe Magliacane ; Nazzareno Mollicone ; Maurizio MESSINA ; Giovanna Canzano ; Antonella Rustico ; Giorgio MAIL2 ; Roberto Sestito ; Antonio Fadda ; David Rorro
Subject: R: Libere Opinioni//// IL PAPA CONDANNERA' "LE PRATICHE USURAIE"
IL NOSTRO RUOLO DI COMMENTATORI SU INTERNET NON PUò CHE ESSERE QUELLO DI COMMENTATORI. Ma quale è il ruolo più significativo? NON può che essere quello di TRAGUARDARE, attraverso un'attenta interpretazione dei fatti, per limitati che essi siano, quanto si sta verificando a LIVELLO GLOBALE. Ammetto che NON è facile, ma, in ogni caso, questo è quanto dobbiamo fare. Giustamente Gianni obietta due punti: 1) Crede poco alle intenzioni del Papa. E potrebbe avere ragione. 2) Egli ritiene che ANCHE cristiani partecipano al banchetto della finanza globalizzata. Diciamo che la Città di Roma ha l'unico ente al mondo che può vantare 2000 anni di lasciti e che tali patrimoni molto probabilmente sono stai messi a disposizione del 'mondo libero', per le grandi ricostruzioni (piano marshal, etc.) senza i quali oggi eravamo tutti dei morti di fame. Alcuni spiccioli sono stati messi a disposizione dei Lech Walesa, per pagare i costi altissimi degli scioperi, ed è caduta la Russia (ma Sindona e Calvi per questo furono uccisi, no?). Per noi romani, tanto vituperati, il resto sono solo chiacchere. Ed anche questo è vero. Tuttavia, come accade sempre nella storia, si va avanti sempre per semplificazioni. Se è ben vero che la finanza nasce in Italia ( ma quando mai una grande iniziativa di carattere storico NON nasce in Italia...), anzi se è ben vero che proprio il Rinascimento poggia la sua base sui mezzi economici accumulati in Italia dalla funzione finanziaria ( oltrechè dalle rapine delle Repubbliche Marinare..) è altrettanto vero che questa FUNZIONE finanzaiaria è stata ereditata dagli ebrei, per il tramite, soprattutto, di Rothschild (i Rothschild non sono ebrei, si sono comprati gli ebrei, che +è ben altra cosa). ( Leggi il datato ma sempre nuovo: Les financiers qui mènent le monde, di Henry Coston ). Si tratta del passaggio dello scettro, o se vogliamo, del testimone (la Famiglia bauer, prima che si cambiasse il nome in Rothschield (scudo-rosso che stava sulla bottega di usurai da cui partivano, in germania), era riuscita ad entrare nella costituzione della prima banca centrale privata, la Bank of England nel 1650 ca.) Gli ebrei (sono solo degli sherpa, non contano nulla di fronte alla genia di delinquenti che sono gli usurai proprietari di banche centrali e di tutte le tecnologie, dalle prime filande ad oggi) ne hanno fatto uso e continuano a farlo per ragioni di DOMINIO. ( Leggi: Dominio di Prassard, o Dominio di Saba Sardi, o Bankentein di Marco Saba o Bankster di Elio Lannutti, o L'invenzione del popolo ebraico di Shlomo Sand, o Il Governo del Mondo, di Calogero Carlo Lo Re, o Il Libro che le Multinazionali non ti farebbero mai leggere di Klaus Werner-Lobo edito da Newton Compton) . NON è una novità come non è una novità che la RAZZA UMANA utilizzi le ricchezze per sovrastare gli altri. A QUESTO PUNTO, e per tornare all'argomento, noi sappiamo che il Papato, che aveva rifiutato ( ed aveva ragione) ad inizio secolo XX il permesso a Hertzl, che gli offriva in cambio la conversione di tutti i sionisti al cristianesimo, come dimostrato poi da suo figlio, il diritto di entrare in Palestina, ha poi stilato accordi più o meno scritti, più o meno occulti, più o meno chiari, (a Roma gli ebrei prestano soldi al vaticano dall'anno mille, ci sono gli atti notarili!) con il potere sionistico. Inutile risalire alla storia, che è molto lunga. D'altronde, gli interessi sono interessi, e Tanzi si è preso 18 anni. NON è poco, mentre il Patron della Banca Vaticana n.2 è finito appeso al punte dei Massoni-Wasp-Luterans (vedi sopra, i soldi a Solidarnosc). Il fatto che ora, in un momento come, questo, il papato ritenga necessario prendere posizione contro mil Potere Finanziario Globalista è per noi un SEGNO. Che vale come il SEGNO apparso a Costantino nel 312 d.C. (Il Papato da venti anni chiede all'ONU la remissione del debito dei Paesi poveri, ed è uno scandalo che questo fatto sfugga a tutti i commentatori. Come mai? Sono matti questi romani? Oppure quando Roma dette il capitale sottostante per rilanciare l'economia mondiale del dopoguerra forse ci si aspettava sviluppo, e non la fame dei popoli, a favore di quattro usurai? Ci sono documenti ufficiali e segreti di tutti i principali Stati del mondo che certificano questo debito verso roma. Ma roma non ha un esercito, e sono solo 1500 anni che ci ha rinunciato, meglio benedire che tagliare gole: per questo non gestisce mai i propri averi in proprio. Ma vi domando: e se l'Esercito USA, che ha mandato a spigare Bush ed il potere di banche e petrolieri sulla menzogna dell'Iraq e su infiniti altri dossier, non fosse tornato a salvaguardare il bene comune, di cui roma è il pricipale finaziatore? Ai posteriori l'ardua sentenza, anche se a me pare ovvia.) Si tratta di un passo in una direzione che.... "non c'era pria". E, per noi, non è poco. Personalmente, per concludere, sono convinto che l'edificio costruito con tanta pazienza ed astuzia in circa 300 anni stia cadendo a pezzi. COME le TORRI GEMELLE: Vero segno epocale, non della presenza di un supposto ( e inesistyente) terrorismo, ma del CROLLO di Mammona. GV. --- Ven 10/12/10, gianni donaudi <gdonaudi@yahoo.it> ha scritto:
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