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venerdì 1 giugno 2012

I: [accademia della libertà] Fwd: Togliatti, I Berlinguer, Pertini e Co. Una storia sconosciuta, ma non tanto.

TOGLIATTI, PIEMONTESE, ed aduso ai VEZZI dell'Italia, non ebbe difficoltà a giocare ai QUATTRO CANTONI. La fine fu la caduta del MURO, ma Togliatti, da buon italico, aveva fiutato il crollo mOLTO prima dell'evento. In un paese incapace di GRANDI azioni collettiva ( ma pronto al quadruplice gioco) TUTTE LE SCONFITTE DELLA STORIA ( intesa come svogimento di UN'IDEA)vanno sempre bene.ASPETTIAMO DI VEDERE DOVE CI PORTERA' IL POTERE BANKARIO. GV. 

----- Messaggio inoltrato -----
Da: Giuseppe Turrisi <giuseppeturrisi@yahoo.it>
A: ACCADEMIA Libertà <accademia-della-liberta@googlegroups.com>
Inviato: Venerdì 1 Giugno 2012 14:50
Oggetto: [accademia della libertà] Fwd: Togliatti, I Berlinguer, Pertini e Co. Una storia sconosciuta, ma non tanto.



In effetti il pezzo è molto interessante e storicamente molto attendibile , anche se visto da un'angolazione  "celebrativa" delle figure di Togliatti e Stalin (La spregevole e cinica figura di Togliatti, poi, vassallo della Russia Sovietica,  viene vieppiù oscurata dalle sue palesi responsabilità nei confronti dei militari italiani  prigionieri in Russia come dimostra la famigerata lettera a Vincenzo Bianco, funzionario del komintern: "(...) L'altra questione sulla quale sono in disaccordo con te, è quella del trattamento dei prigionieri. Non sono per niente feroce, come tu sai. Sono umanitario quanto te, o quanto può esserlo una dama della Croce Rossa. La nostra posizione di principio rispetto agli eserciti che hanno invaso la Unione Sovietica, è stata definita da Stalin, e non vi è più niente da dire. Nella pratica, però, se un buon numero dei prigionieri morirà, in conseguenza delle dure condizioni di fatto, non ci trovo assolutamente niente da dire, anzi e ti spiego il perché. Non c'è dubbio che il popolo italiano è stato avvelenato dalla ideologia imperialista e brigantista del fascismo. Non nella stessa misura che il popolo tedesco, ma in misura considerevole. Il veleno è penetrato tra i contadini, tra gli operai, non parliamo della piccola borghesia e degli intellettuali, è penetrato nel popolo, insomma. Il fatto che per migliaia e migliaia di famiglie la guerra di Mussolini, e soprattutto la spedizione contro la Russia, si concludano con una tragedia, con un lutto personale, è il migliore, è il più efficace degli antidoti. Quanto più largamente penetrerà nel popola la convinzione che aggressione contro altri paesi significa rovina e morte per il proprio, significa rovina e morte per ogni cittadino individualmente preso, tanto meglio sarà per l'avvenire d'Italia (...)". Per la lettera in questione cfr. www.cuneense.it/letteratogliatti.htm).
L'articolo in questione conferma poi quanto ha scritto a riguardo il prof. Robert Faurisson nel suo preziosissimo libro "Il revisionismo di Pio XII", che consiglio vivamente di leggere. Qui infatti è delineata anche la scelta pontificia tra Hitler e Stalin. Tra i due il pontefice scelse il secondo, rifiutando anche l'adesione alla "crociata anti-bolscevica". 

----Messaggio originale----
Da: maufil@alice.it
Data: 01/06/2012 8.50
A: "Giorgio Vitali"<vitali.giorgio@yahoo.it>, <omeoron@virgilio.it>, <biamonte@inwind.it>, <ernestoroli@tiscali.it>, <guripa@alice.it>, <silchi48@libero.it>, "FNCRSI"<fncrsi@email.it>, <fabio-70@hotmail.it>, "Joe Fallisi"<flespa@tiscali.it>, <gdonaudi@yahoo.it>, "franco morini"<moriniromi@libero.it>, <franap54@gmail.com>, <altofiamma@katamail.com>, <ubaldo.croce@tin.it>, <antonino-amato800@alice.it>, "Filippo Giannini"<filip.giannini@tiscali.it>, <movnazpop@libero.it>, "Giuseppe Magliacane"<giuseppemagliacane@hotmail.com>, "GianMario Monaldo"<gianmariomonaldo@alice.it>, <giannicaroli@napolibera.eu>, "Roberto Sestito"<mystes@oi.com.br>, <spadaro-giuseppe@libero.it>, <merimar2@tiscali.it>, <c.marconi@pcts.eu>, <a_b_mariantoni@libero.it>, <fenicecarte@gmail.com>, <claudiomoffa@alice.it>, "Nazzareno Mollicone"<nmollic@tiscali.it>, "Antonio Pantano"<pantanoantonio@ymail.com>, <giovanna.canzano@yahoo.it>, "Giancarlo Chetoni"<giancarlo.chetoni@fastwebnet.it>, <giannetto.bordin@fastwebnet.it>, "Enrico Galoppini"<enrico.galoppini@tin.it>, <furio.bassanelli@libero.it>, <nicola.cospito@libero.it>, "Edizioni all'insegna del Veltro"<insegnadelveltro1@tin.it>, "alessandro lattanzio"<sitoaurora@yahoo.it>, "Ugo Gaudenzi"<direttore@rinascita.net>, <circolo.vegetariano@libero.it>, <fabriziobelloni@yahoo.it>, <titto.7@fastwebnet.it>, <cotbwp@tin.it>, <umbertobianchi1@gmail.com>, "Alfredo Villano"<clanvillano@alice.it>, <giuseppeturrisi@yahoo.it>, <sandromezz@gmail.com>, <romnod@tin.it>, "Primo Siena"<primosiena@mi.cl>, "Giovanni Perez"<giovanniperez@alice.it>, <gianlucafreda@supereva.it>
Ogg: Togliatti, I Berlinguer, Pertini e Co. Una storia sconosciuta, ma non tanto.

Ogni tanto il Sito Napolibera, pur con le sue "idee" particolari non sempre condivisibili, ripubblica articoli di carattere storico, di eccezionale interesse.
Qui in Allegato vi sono delle considerazioni su fatti e personaggi storici che dimostrano come la Storia, così come viene "ufficialmente" raccontata da scrittori e giornalisti storici, in libri e servizi giornalistici, NON E' LA STORIA COME EFFETTIVAMENTE SI E' SVOLTA.
 
Tutte queste notizie che l'autore di questo articolo ci fornisce sono esatte e riscontrabili, ma sono sempre state sottaciute.
Possiamo concludere noi l'articolo, notando come da una parte il clan pseudo comunista della Sardegna e dall'altra l'operato di G. B Montini, i primi legati agli interessi britannici e il secondo alla massoneria finanziaria americana, impedirono ogni possibilità all'Italia di scrollarsi di dosso l'ingerenza anglo statunitense.
E' indispensabile averne cognizione.
Maurizio
 





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Distinti Saluti
Giuseppe Turrisi Salvatore
Tel. 3938424644
e-mail giuseppeturrisi@yahoo.it


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