Post più popolari

Concordi con le mie proposte politiche?

Pagine

Post più popolari

Post più popolari

Visita a POLENTA (Forlì)

Visita a POLENTA (Forlì)
ONORE A Giosuè Carducci.

Cerca nel blog

sabato 23 gennaio 2010

Speranze perdute

"Sono convinto che se vogliamo metterci dalla parte giusta della rivoluzione mondiale, noi dobbiamo sottoporci a una radicale rivoluzione di valori. Dobbiamo rapidamente allontanarci da questa società centrata sui beni, e andare verso una società centrata sulle persone. Quando le macchine, i computer, i profitti, e i diritti di proprietà sono considerati più importanti delle persone, i tre mostri del razzismo, materialismo estremo e militarismo non possono più essere sconfitti ".
Con queste parole che Martin Luther King disse  a New York, nella Riverside Church, il 4 Aprile del 1967, il giornalista Paolo Barnard si è congedato dai suoi lettori.
Poichè Paolo Barnard ha levato il dito accusatore, per la mancata rivoluzione mondiale, soprattutto contro la sinistra, voglio aggiungere alcune poche connsiderazioni sulla responsabilità della sinistra nel fallimento della rivoluzione sognata da M.L.King, soprattutto in quei paesi emergenti dove i militanti di sinistra hanno subito persecuzioni e morte ad opera del capitalismo imperialista.
L'elenco dei fatti politici ed economici che hanno marcato l'assorbimento della sinistra (americana ed europea) nella globalizzazione neo-con in questi ultimi tempi sarebbe interminabile.
Qualcuno, più intelligente e preparato di me potrebbe osservare: ma la sinistra marxista è stata sempre funzionale alla globalizzazione economica predicata dal capitalismo in tutte le epoche ed a questo punto la discussione sarebbe finita qui.
Ma molta gente, anche non marxista, ci credeva e ci ha creduto e si è fatta anche ammazzare per un ideale di giustizia sociale e quindi è doloroso vedere oggi un capo di stato ex marxista fare un accordo con il FMI per l'acquisto di titoli dello stesso Fondo pari a 10 milioni di dollari, al solo scopo di investimento. Quello stesso FMI che soltanto 10 anni fa veniva accusato in tutti i Forum  sociali di essere il responsabile dell'impoverimento economico dei paesi del terzo mondo.
Il terzo mondo oggi non si batte per una maggiore giustizia sociale, per sconfiggere il potere delle Banche e delle Borse, ma aspira a diventare il primo mondo con un modello politico ed economico di proto-capitalismo, concedendo alle Borse possibilità e risorse che leBorse non speravano di avere neanche ai tempi di un Pinochet.
Capisco quindi l'amarezza di Paolo Barnard e la condivido e assisto con sgomento al tramonto di qualunque speranza di cambiamento vero.
Animazioni GRATUITE per le tue e-mail - da IncrediMail! Fai clic qui!

Nessun commento:

Posta un commento