Certo la nostra strada verso l'ecologia profonda, verso l'attuazione
del bioregionalismo, non è segnata, non abbiamo mappe da seguire,
indicazioni che stabiliscano il cammino... ma per procedere dobbiamo
iniziare a camminare...
La continuità della nostra società, in quanto specie umana, richiede
una chiave evolutiva, una visione globale, per mezzo della quale
aprire la nostra mente alla consapevolezza di condividere con l'intero
pianeta l'esperienza vita. Questa visione è l'ecologia del profondo,
la scienza dell'inscindibilità della vita.
Ne consegue che l'economia umana può e deve tener conto dell'ecologia
per avviare un progresso tecnologico che non si contrapponga alla vita
e che sia in sintonia con i processi vitali del pianeta. La scienza e
la tecnologia in ogni campo di applicazione dovranno rispondere alla
domanda: "E' ciò ecologicamente compatibile?" I macchinari, le fonti
energetiche, lo smaltimento dei sottoprodotti, dovranno essere
realizzati in termini di sostenibilità ecologica. Verrà avviato un
rapido processo di riconversione e riqualificazione industriale ed
agricola che già di per se stesso sarà in grado di sostenere
l'economia. Infatti la sola riconversione favorirà il superamento
dell'attuale stato di enpasse economico e sociale. Una grande
rivoluzione umana comprendente il nostro far pace con la vita
"globale" del pianeta.
La possibilità che il presente sistema di civilizzazione consumista
porti la società umana alla caduta di ogni valore vitale è sempre più
evidente osservando l'arretratezza con cui i nostri governanti ed
amministratori affrontano le problematiche sociali ed ambientali. La
chiave evolutiva da noi proposta sta nel cambio radicale di visione,
passando dal criterio di "destra-sinistra" (ormai superato dalla
situazione) ad una coscienza di compresenza e compartecipazione del
contesto vitale, una coscienza priva di ipocrisia e furbizia, tesa
all'approfondimento dei valori della vita (nella società e
nell'habitat).
Questa visione è alternativa al vecchio sistema superficiale che tien
conto solo dell'apparire e del consumo. Infatti abbandonando il
concetto ormai obsoleto di "destra-sinistra" possiamo tranquillamente
entrare nel mondo "dell'appartenenza e condivisione". La
consapevolezza di essere parte integrante del tutto è l'unica strada
per uscire dal vortice di una ripetitiva e rovinosa barbarie.
Di tutto ciò e di altro ancora parleremo ed esperimenteremo sul campo
durante la 27a edizione della Festa dei Precursori che si svolge a
Treia dal 7 al 15 maggio 2011, siete tutti invitati!
Paolo D'Arpini, referente della Rete Bioregionale Italiana
e presidente del Circolo Vegetariano VV.TT.
http://paolodarpini.blogspot.com/
"Custodisci il tuo cuore con ogni cura, perché da esso sgorgano le
sorgenti della vita. Rimuovi da te il parlare fraudolento e allontana
da te le labbra perverse. I tuoi occhi guardino diritto e le tue
palpebre mirino diritto davanti a te. Appiana il sentiero dei tuoi
piedi, e tutte le tue vie siano ben stabilite. Non deviare né a destra
né a sinistra; ritira il tuo piede dal male." (Tanakh: K'tuvim:
Mishlei 4.23-27)
.......
Treia – Programma della 27a edizione della Festa dei Precursori del
Circolo Vegetariano VV.TT. – Dal 7 al 15 maggio 2011:
7 maggio 2011:
Ore 16.00, presso Sala Consigliare del Comune di Treia– Tavola
rotonda: "Cure naturali, agricoltura biologica, alimentazione
bioregionale e spiritualità ed arte della natura", compresa la
presentazione di libri e riviste in tema.
Proiezioni in continuo di immagini sull'agricoltura contadina di
Nazareno Crispiani
Benvenuto del Sindaco Luigi Santalucia e del Presidente della Proloco
Francesco Pucciarelli
Saluto del Presidente Accademia Georgica, prof. Carlo Pongetti
Avv. Vittorio Marinelli, pres. European Consumers
Prof. Benito Castorina, docente Economia Agraria
Dr.ssa Milena Auretta Rosso, iridologa e naturopata
Signora Lucilla Pavoni, scrittrice
Avv. Gianfranco Paris, direttore di Mondo Sabino
Dr. Giorgio Vitali, chimico farmaceutico
Dr. Ciro Aurigemma, psicologo e referente A.V.I.
Dr.ssa Caterina Regazzi, medico veterinario
Moderatore: Paolo D'Arpini
8 maggio 2011:
Ore 10.30 – Appuntamento nella nuova sede del Circolo in Via delle
Sacchette 15/a (vicino Porta Montana) con l'erborista Sonia Baldoni,
di Vivere con Gioia, per una escursione alla ricerca di petali di rosa
ed erbe officinali e commestibili
Ore 13.30 – Ritorno nella sede e condivisione del cibo vegetariano da
ognuno portato.
Ore 15.00 – Preparazione di fiori di Bach e tisana con le erbe raccolte.
Ore 16.00 – Inaugurazione della mostra d'arte in tema.
Declamazioni poetiche di Felice Rosario Colaci.
Ore 17.00 – Intervento sulla convivialità casalinga a cura di Antonio
D'Andrea, fondatore del Movimento Uomini Casalinghi. Condivisione di
esperienze ed esempi pratici di casalinghitudine. Intervento per
l'antispecismo ed il veganismo a cura di Troglotribe (Fabio e Lella),
con presentazione di editoria fantasiosa.
Artisti che partecipano alla mostra: Domenico Fratini, Daniela Spurio,
Orietta Duca, Renata Bevilacqua, Alessandro De Vivo – La mostra sarà
aperta sino al 15 maggio 2011 ogni giorno dalle 16.00 alle 18.00
15 maggio 2011:
Ore 17.00 – Nella sede di Via Sacchette, 15/a – Svernissage e
condivisione delle esperienze vissute a cerchio. Annuncio delle
prossime manifestazioni e raccolta di testi, foto, disegni e
quant'altro per la pubblicazione sulla rivista Vivere con Cura.
Esperimento di pittura creativa e meditativa (ad occhi chiusi) con
Francesca Salvucci ed accompagnamento di campana tibetana a cura di
Xochipilly di Tolentino.
Esperimento di meditazione tetrahealing a cura di Anna Rossini e
meditazione dinamica a cura di Francesco Augello.
La presente edizione della Festa dei Precursori si svolge con il
patrocinio morale del Comune e dell'Accademia Georgica di Treia e
della locale Proloco.
Info: circolo.vegetariano@libero.it
Tel. 0733/216293 - 333.6023090
Nessun commento:
Posta un commento