SICOFANTI. IL PENTIMENTO DEL REO E L' INGIUSTIZIA PENALE.
Pentiti ? Collaboratori di giustizia ? Infami ? Come definire coloro i quali, rei di gravissimi reati, una volta con le mani nel sacco, confessano " peccati " altrui e lucrano enormi vantaggi processuali quali cospicui sconti di pena ed altri " benefit" giudiziari ? Il testo è una completa disamina degli effetti perversi sul sistema penale del fenomeno del " pentitismo" politico e no. Il testo, corredato da oltre 600 note bibliografiche, è una monografia unica, un trattato organico sull' argomento, arricchito dai documenti di una casistica recente dai contorni realmente inquietanti. Fondamentale.
Si consiglia questo testo, oltre che per la sua completezza e la sua analisi spietata del fenomeno degenerativo del " pentimento prezzolato" ( questo testo ebbe come primo lettore entusiasta l' editore perseguitato Franco Freda ), ma anche per una ulteriore ragione di dolente attualità per l' autore - editore, l' avvocato Edoardo Longo. Il saggio introduttivo di questo libro ( " la bocca del sicofante " ) è una esplosiva documentazione, con riproduzione di documenti scottanti, di vari casi di tentata ( e spesso riuscita..) corruzione di testimoni, inditti da pubblici ministeri a dicharare il falso per " incastrare " soggetti politicamente scomodi, e in particolare invisi alla lobby ebraica.
Ogni fatto è documentato rigorosamente ed è solo una minima parte di uno scandalo enorme, che vede magistrati della repubblica scendere i gironi infernali dei carcere alla ricerca di reietti disposti a tutto, anche ad accusare innocenti su ordine delle procure, pur di uscire dall' " infermo concentrazinario" delle carceri italiane. ma c'è di più : in questo testo si trovano gli estratti autentici di un verbale giurato con cui un detenuto ha confessato all' avvocato Edoardo Longoe ad altre persone, di essere stato oggetto di un tentativo del genere da parte di certi pubblici ministeri al fine di " incastrare " l' avvocato Edoardo Longo, in cambio della libertà e di altri vantaggi pecuniari. Queste confessioni di un detenuto che " non ci stava " a questo sordido malcostume giudiziario sono state il detonatore dell' aggressione giudiziaria all' avvocato Longo. Inolre, fra la documentazione autentica ricompresa in questo studio, vi è anche un caso analogo che riguarda l' ordine degli avvocati, che tentò di corrompere un anzziano pregiudicato perchè rendesse dichiarazioni all' ordine forense in grado di " incastrare " l' avvocato Longo, i quanto " scomodo e fascista". In cambio della delazione infame e falsa, l' ordine forense avrebbe garantito al potenziale siconfante il prosciolgimento da un processo penale. Nei giorni precedenti all' arresto, l' avvocato Edoardo Longo aveva raccolto un 'latra dichiarazione giurata nelle carceri, dove veniva informato di un complotto dell' ordine forense volto a radiarlo definitivamente dall' ordine, in quanto " scrittore fascista" e " ostile alla magistratura".
(il libro, al costo di euro 20 , è in vendita per corrispondenza attraverso il sito delle EDIZIONI EDOARDO LONGO :
http://stores.lulu.com/antizog )
Nessun commento:
Posta un commento