QUESTO è IL TIPICO CASO NEL QUALE IN MEDIO NON STAT VERITAS! E SPIEGO IL PERCHè. C'è una premessa metodologica. Per otre mezzo secolo la morte di Majorana è stata attribuita al " caso". NOI, che il caso lo prendiamo in considerazione nell'ambito della "Sincronicità di Pauli, Jung e Chopra, abbiamo da tempo le nostre idee, e per questo ci dicono "complottisti". Tuttavia, I FATTi, pur a distanza di decenni, ci danno ragione. Infatti, viene il momento in cui la verità non è più okkultabile! Noi siamo sempre partiti da considerazioni di carattere puramente scientifico ( non scientista! ) Secondo la scienza, che si basa su dati statistici, e quindi sulla recezione di avvenimenti che, confrontati tra loro, confermano le ipotesi, quando sono registrate alcune "coincidenze", queste diventano palesi verità. NEL CASO specifico, ci risulta che se un grande scienziato, capace di migliorare la FORZA D'ATTACCO di un paese, scompare, è molto IMPROBABILE che si sia trattato di un "caso". Altre possibili ipotesi sono elaborate o per far distogliere lo "sguardo" o per richiamare l'attenzione sulla "stranezza" dell' avvenimento. A mio avviso questo è il caso del libro di Sciascia. PER CONCLUDERE, nulla è più strano della "casualità" di certi attentati. Per la stessa ragione per cui NESSUNO di NOI crede alle Torri Gemelle abbattute da aerei guidati da persone capaci al massimo di condurre un aereo da turismo individuale, NOI oggi siamo portati a confermare i dati relativi all' assassinio di Majorana, a quello di Olinto De Pretto, mascherato da atto di gelosia, ed ai tanti altri che nel tempo si sono seguiti, da quello di Mattei, confermato solo qualche anno fa, a quello di Gardini, confermato da subito ma messo sotto silenzio, assieme a quello di Cagliari, mascherato da suicidio come quello di Calvi, Sindona e, molto prima, a quelli di Pisciotta o De Angelis. Estulin, autore del libro sul Bildenberg, edito da Arianna, durante la sua intervista pubblica a Roma, novembre 2009, alla domanda se non temesse per la sua vita, rispose con un deciso NO!! Ciò significa che il personaggio è "sicuramente" protetto. GV.
--- Mer 16/6/10, maufil <maufil@alice.it> ha scritto: Da: maufil <maufil@alice.it> Oggetto: Re: R: Il caso Majorana A: "Nazzareno Mollicone" <nmollic@tiscali.it>, "Antonio Pantano" <pantanoantonio@ymail.com>, "Enrico Galoppini" <enrico.galoppini@tin.it>, omeoron@virgilio.it Cc: "Giorgio VITALI" <vitali.giorgio@yahoo.it>, "Circolo Vegetariano" <circolo.vegetariano@libero.it>, "Leila Nicoletti" <leilan@libero.it>, "VEIENTEFURENTE" <veientefurente@libero.it>, "Giovanna Canzano" <giovanna.canzano@yahoo.it>, "ENRICO BIANCHI FALERIA" <bianchienrico@tiscali.it>, "Roberto Ficini" <roberto1011@libero.it>, "Michele dr Jannelli" <olopsi@libero.it>, "Antonio Fazio" <nusrat63xxx@hotmail.com>, "antonio caracciolo" <cardisem@gmail.com>, "Antonio Pantano" <pantanoantonio@ymail.com>, "Barbona Aldo" <cabar.viola@tiscali.it>, "GianMario Monaldo" <gianmariomonaldo@alice.it>, "Giorgio MAIL2" <vitali.giorgio.vitalicus@blogger.com>, "Novum Imperium" <novum.imperium@email.it>, "Biamonte" <biamonte@inwind.it>, "Giuseppe Magliacane" <giuseppemagliacane@hotmail.com>, "Silvio Chiacchiararelli" <silchi48@libero.it> Data: Mercoledì 16 giugno 2010, 14:40
La ricerca storiografica corrente ha due opposte presunzioni: 1. La eterogenità e distillazione dei vari poteri, unita al grande sviluppo della diffusione di notizie, consente praticamente di conoscere quasi tutto delle vicende umane (la storia), perchè quasi tutto è riportato, magari in modo distorto, o vuoi per interessi di varia natura, nei giornali, nelle riviste e nei libri che vengono pubblicati. Basta saperlo interpretare. 2. viceversa, una opposta, interpretazione, afferma che quanto viene pubblicato o comunque viene alla luce, non solo non è pienamente veritiero, non solo ignora fatti e avvenimenti che si sono svoli dietro le quinte, ma oltretutto, viste che sopra questi poteri e interessi eterogenei, vi è un Potere superiore, quale un "grande fratello", quanto è stato pubblicato, per il solo fatto di essere stato pubblicato, non può essere vero. A mio parere la verità sta nel mezzo, basta avere quel minimo di cognizioni e conoscenze storiche per poter utilizzare anche quanto ci viene propinato e quindi arrivare alla conoscenza di certi fatti storici. Maurizio ----- Original Message ----- Sent: Wednesday, June 16, 2010 12:53 PM Subject: Re: R: Il caso Majorana
Ma quella di Pantano non è una risposta alla domanda di Galoppini, è la solita invettiva contro tutta la stampa che da 65 anni c'inganna! Il che è vero, però dopo tanto tempo qualcosa pur si è mosso nel mondo, e ci può porre degli interrogativi: o no? N.M. ----- Original Message ----- Sent: Wednesday, June 16, 2010 12:22 PM Subject: Re: R: Il caso Majorana
Santa ingenuità! Da 65 anni si "falsa la storia e le notizie" con un colpo al cerchio ed un altro alla botte! Ma c'è ancora qualche "inguaribile deficiente" che crede alla verità dei giornali di questo regime? Essi sono in eterno viaggio "au bout de la nuit"! per ammannire fantasmi e matenere il buio senza fine! SI SAPPIA LEGGERE! E si torni allo ABC della ragione! Antonio Pantano Da: Enrico Galoppini <enrico.galoppini@tin.it> A: vitali.giorgio@yahoo.it; Nazzareno Mollicone <nmollic@tiscali.it> Cc: Circolo Vegetariano <circolo.vegetariano@libero.it>; Leila Nicoletti <leilan@libero.it>; VEIENTEFURENTE <veientefurente@libero.it>; Giovanna Canzano <giovanna.canzano@yahoo.it>; ENRICO BIANCHI FALERIA <bianchienrico@tiscali.it>; maufil <maufil@alice.it>; Roberto Ficini <roberto1011@libero.it>; Michele dr Jannelli <olopsi@libero.it>; Antonio Fazio <nusrat63xxx@hotmail.com>; antonio caracciolo <cardisem@gmail.com>; Antonio Pantano <pantanoantonio@ymail.com>; Barbona Aldo <cabar.viola@tiscali.it>; GianMario Monaldo <gianmariomonaldo@alice.it>; Giorgio MAIL2 <vitali.giorgio.vitalicus@blogger.com>; Novum Imperium <novum.imperium@email.it>; Biamonte <biamonte@inwind.it>; Giuseppe Magliacane <giuseppemagliacane@hotmail.com>; Silvio Chiacchiararelli <silchi48@libero.it> Inviato: Mar 15 giugno 2010, 23:45:21 Oggetto: R: Il caso Majorana
La mia domanda adesso è: perché "Il Giornale" assieme ad articoli come questo pubblica i deliri della Nirenstein? E lo stesso Foa, che scrive cose condivisibili sulla speculazione finanziaria, si allinea alla "patria" quand'è in ballo Israele? Io un'idea ce l'ho, ma mi piacerebbe sentire qualche parere. EG ----Messaggio originale---- Da: vitali.giorgio@yahoo.itData: 15-giu-2010 8.56 A: "Nazzareno Mollicone"< nmollic@tiscali.it> Cc: "Circolo Vegetariano"< circolo.vegetariano@libero.it>, "Leila Nicoletti"< leilan@libero.it>, "VEIENTEFURENTE"< veientefurente@libero.it>, "Giovanna Canzano"<giovanna.canzano@yahoo.it>, "Enrico Galoppini"<enrico.galoppini@tin.it>, "ENRICO BIANCHI FALERIA"<bianchienrico@tiscali.it>, "maufil"<maufil@alice.it>, "Roberto Ficini"<roberto1011@libero.it>, "Michele dr Jannelli"<olopsi@libero.it>, "Antonio Fazio"<nusrat63xxx@hotmail.com>, "antonio caracciolo"<cardisem@gmail.com>, "Antonio Pantano"<pantanoantonio@ymail.com>, "Barbona Aldo"<cabar.viola@tiscali.it>, "GianMario Monaldo"<gianmariomonaldo@alice.it>, "Giorgio MAIL2"<vitali.giorgio.vitalicus@blogger.com>, "Novum Imperium"<novum.imperium@email.it>, "Biamonte"<biamonte@inwind.it>, "Giuseppe Magliacane"<giuseppemagliacane@hotmail.com>, "Silvio Chiacchiararelli"<silchi48@libero.it> Ogg: R: Il caso Majorana E' UNA NOTIZIA DI STRAORDINARIA IMPORTANZA E TI CHIEDO DI RITAGLIARE IL DOCUMENTO E FOTOCOPIARMELO. GIà DA QUALCHE ANNO IO E GUGLIELMO LOLLI GHETTI AVEVAMO IPOTIZZZATO LA FINE DI MAJORANA, TENENDO PRESENTE CHE ANCHE DIESEL FECE LA STESSA FINE. Tieni presente che Diesel, inventando il motore diesel, aveva inferto un durissimo colpo ai petrolieri riducendo enormemente i loro guadagni. Infatti, potendo utilizzare anche il residuo ( la nafta) che prima veniva eliminato, si riduceva il guadagno per ogni unità di petrolio venduta. Tornando a Majorana, e ricordando che si è trattato di uno dei più grandi geni della Storia, la sua "teoria simmetrica dell'elettrone e del positrone del 1937 è stata paragonata alle unificazioni teoriche di Newton, Maxwell, Einstei, fermo restando che quest'ultimo aveva copiato l'italiano Olinto De Pretto, che morì assassinato proprio nell'anno, 1921, in cui fu assegnato il Nobel ad Einstein. Su quest'ultimo va aggiunto che sono in possesso di un libro in cui si documenta come il personaggio fosse "pompato" sui Media, già prima della teoria della relatività. Evidentemente si tratta di "operazioni" calcolate a tavolino, avendo a disposizione strumenti mediatici adeguati. Ancora oggi, e malgrado le notizie relative a De Pretto si vadano allargando, il personaggio coi capelli arruffati ed i baffoni è mediaticamente utilizzato come icona della scienza. Leonardo Sciascia, maestro di esplorazioni sulle "strategie occulte", non si è lasciato sfuggire l'occasione e ci ha scritto un libro, gettando qua e là fasci di luce ma senza entrare nell'argomento, che secondo me conosceva benissimo. In particolare, fu la famosa lettera che lui scrisse a Segre in relazione ai suoi giudizi sulla Germania hitleriana che lo ha condannato a morte. Giorgio Vitali.
--- Mar 15/6/10, Nazzareno Mollicone <nmollic@tiscali.it> ha scritto:
Da: Nazzareno Mollicone <nmollic@tiscali.it> Oggetto: Il caso Majorana A: "Giorgio VITALI" <vitali.giorgio@yahoo.it> Data: Martedì 15 giugno 2010, 08:16
Ho letto in ritardo l'articolo uscito domenica 6 giugno sul "GIORNALE" relativamente al caso dello scienziato italiano Ettore Majorana, fisico nucleare pari ad Enrico Fermi (se non superiore), misteriosamente scomparso nel 1938 durante un viaggio via mare da Palermo a Napoli. L'autore dell'articolo, Giancarlo Meloni, rivela che un ricercatore italiano, Guido Abate, ha rintracciato presso gli archivi segreti inglesi il nominativo della persona che viaggiava nella stessa cabina di Majorana. Trattasi di un ebreo russo, di cognome Zedick, naturalizzato inglese con il nome di Charles Price. che nell'articolo viene considerato un agente segreto sionista avente la missione di far emigrare Majorana negli Usa per costruire la bomba atomica. Scrive l'articolista succitato: " ...dopo il rifiuto di Majorana a lasciare l'Italia per l'America, con il suo No si firma la condanna a morte...una personalità del suo calibro giudicata filofascista con un'eventuale denuncia (del trasferimento, coatto o volontario, degli scienziati di fisica nucleare in America) potesse far fallire l'intera operazione "fuga dall'Europa" dell'elite della fisica, un'impresa pianificata a livello internazionale..." E l'articolo succitato così si conclude:
" molti anni dopo, nel 1986, un ufficiale israeliano, David Neelan, si fa intervistare dal "Times" e avanza la tesi di un Majorana rifugiato in Australia, ancora vivo. Ma Neelan è un capitano del Mossad. Il depistaggio continua." Senza commenti!
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