I: 2003: ISRAELE CORONO' "FINI RE D' ITALIA"

SI TRATTA DI UN DOCUMENTO, COME AL SOLITO, ECCEZIONALE. Che da parte nostyra dovrebbe essere corretto solo in alcuni punti. Va notato, peraltro, che la vera posta in gioco è il controllo del Mediterraneo. E da questo punto di vista Napolibera denuncia da sempre alcune linee politiche che non possono essere che quelle. Nei fatti, l'alleanza in atto per la trasformazione delle zone sotto controllo NON è quella che appare ad una semplice analisi di tipo geopolitico.Al contrario, le forze in gioco si muovono su piani per lo più occulti. Ed è lì il loro vero gioco. Colgo l'occasione per ricordare che il sottoscritto aveva preconizzato da tempo il fallimento dell'operazione Fini ( notoriamente un testa di kazzo ). Il fatto che i nostri "amici" non abbiano trovato di meglio per destabilizzare l'Italia dimostra che stanno perdendo le ultime chances. Tra parentesi, i coglioni che hanno seguito Fini in questa vicenda sono stati sicuramente "comprati" con qualche "spicciolo", soprattutto per idiozia congenita. Credevano, i coglioni, che stando dietro al Fini USA/Israel, l'operazione avrebbe avuto successo, e ,loro avrebbero acquisito una visibilità di carattere anche economico. Ovviamente il Bokkino ne sapeva di più. A questo punto ci fermiamo, non prima di dire che la situazione del nordafrika risente chiaramente della presenza cinese nel Corno ( con tutte le conseguenze del caso). Per quanto riguarda certe affermazioni più volte ripetute da napolibera che possono NON piacerci, tipo il riferimento da Alessandria ( patria di Hesse) ricordiamo che il viaggio del suddetto è un documento storico di straordinario valore. ( Leggere: L'inviato non invitato e, soprattutto: Leibovitz, Finkel: Il nemico comune. La collusione antisovietica fra Gran Bretagna e Germania nazista. Prefaz. di Christopher Hitchens, Fazi ed. 2005) Ricordare inoltre che fu proprio la linea filoinglese dei nazisti   --- Dom 20/2/11, Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu> ha scritto: Da: Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu> Oggetto: 2003: ISRAELE CORONO' "FINI RE D' ITALIA" A: vitali.giorgio@yahoo.it Data: Domenica 20 febbraio 2011, 19:46 LO STATO-GUIDA LO HA PRESO NEL CULO Gentile napoLibera, la 'secessione finiana' sembra giunta a un punto morto...l' ennesimo fallimento di una 'linea' che cominciò con Follini, proseguì con Casini, ed ha sempre avuto nei comunisti-'berlinguerinnegati' l' unica, vera sponda politica: il nazifascista Giorgio Napolitano in primis, per rovesciare, via giudiziaria, il verdetto popolare. Come fosse un serpente che rinasce dalla coda.... Perchè ? LORENA MARINELLI--CESENA 'Cherchez la femme', si diceva nel teatro boulevardier, per capire l' intrigo...Così, se Fini è il 'signor Tulliani-BuonTempio', onde il genero del noto finanziere 'praghese' e Re di Brindisi, cioè Bocchino parlante, è il suo Profeta....Casini invece è il 'signor Lubich', dal nome della moglie che ne fece la fortuna, con uno scandalo immobiliare (Via Clitumno a Roma) prontamente 'octroyé' dai gangster-consanguinei della Procura di Roma: quei Giovanni Ferrara e Giancarlo Capaldo, altrimenti severissimi. Infatti sono i capi della banda di sequestratori che detiene immobilizzata, con l' ingegnere Silvio Scaglia, anche la Fastweb, ai sensi dell' articolo 231 CP...'responsabile oggettiva', per impedirle di posare fibra ottica in concorrenza con Telecom-Rotschild, l' interfaccia di Echelon e delle stesse Procure per spiare gli italiani che parlano al telefono. Anche x Follini, 'cherchez la femme' dà risultato identico: 'Spitzer'. Noi ci capiamo. Tutti e tre costoro fecero aggio su di un evento epocale: Gerusalemme 2003, quando Fini, in ginocchio dai 'sapientoni', fu incoronato, mercè pedata in culo, Rex Italorum, come Italio Balbo lo era stato settanta anni prima. Con la kippah di sghimbescio, 'sulle ventitrè'... Beninteso Noi d' EuRoma, e napoLibera in primis, abbiamo grandissimo rispetto di TUTTE le religioni, ebraismo compreso. E ci dispiace sinceramente di vederlo così avvilito, sconfitto e svergognato, PERCHE' DI QUESTO DI TRATTA, in squallide operazioni trasformistiche come quella concepita dalle spie anglo-naziste PAOLO MIELI E IL SUO MAGGIORDOMO PIERLUIGI BATTISTA, che di Fini furono i 'Battisti' già prima di spedirlo nella nota capitale dove Cristo Nostro Signore fu condannato a morte e crocifisso. Da quelli stessi che hanno incoronato Fini ? No. Qui sta il vero punto della questione. Il moderno 'popolo ebraico', lo ammette Paolo Mieli stesso in un recente compendio sul Corriere della Setta, è una pura 'invenzione'. Una invenzione degli inglesi: in particolare del Primo ministro Disraeli, che quell' 'Impero' creò, basato sullo sfruttamento inumano dei proletari (gli orrori del 'manchesterismo' denunciati da Dickens e da Engels), sulla usura ('Il Capitale finanziario' di cui scrisse Rudolph Hilferding), sul saccheggio e predazione dei popoli sottomessi x via militare, dopo che l' orrenda Elisabetta I ebbe accumulato infiniti tesori con la pirateria ai danni della Spagna. Questo mostro orrendo, che Noi di napoLibera correttamente definiamo ANGLO-NAZISTA, usò, per farsi maschera e scudo della sua ripugnante sembianza, una congerie di sette religiose, di ispirazione multipla, e di comune denominatore anti-Romano. Oltre a una professione promettente, l' esercizio dell' usura, onde l' Impero trova le sue fattezze più compiute nella razza-finanza che svena i sottomessi, dalla City a Wall Street, la 'Comunità Atlantica' che governa i media, e dissangua le Nazioni, totalitariamente agli ordini di Goldmann-Sachs e bros. Quindi fu dato mandato a qualche 'Profeta', un pò meno deficiente di Bocchino, di dar fiato alle trombe: Moses Hess e Theodor Herzl lo furono del 'sionismo' cosiddetto, da Alessandria d' Egitto a Berlino, via Parigi-Vienna...ma con la testa saldamente a Londra. Lo staterello nella 'Terra Promessa' bimillenaria, onde cacciati 'per colpa di Tito Imperatore' , servì a fare della cosiddetta 'diaspora', uno staterello-testa di ponte del colonialismo inglese ad Est di Suez, controllante le rotte, mercantili ed energetiche, del Canale neonato che le banche strozzine strapparono all' Egitto un minuto dopo che quello fu creato. Israele questo è: lo capì un patriota sionista, Vladimir Zeev Jabotinskji. Il quale, quando si accorse dell' inganno di cui egli stesso era stato insieme carnefice e vittima, cercò invano di mutare la rotta, facendo nascere il 'revi-sionismo', fieramente anti-inglese e filofascista-mussoliniano, che ci regalò, tramite i suoi eredi Haganà ed Irgun, i più bei massacri di spie inglesi di tutto il Novecento ! Memento King David, memento Ambasciata inglese a Roma, anni di Gloria 1946-1947. Fu allora che Stalin riconobbe Israele, determinandone il riconoscimento dell' ONU. Stalin sapeva bene che x costruire quella entità militarista, era stato un ramo dell' anglo-nazismo in rotta, quello 'puro' di Rudolph Hess e compagni, che avevano dato l' assalto a Stalingrado...fino all'ebreo Karl Wolff e all' ebreo Misha Wolf 50 anni dopo !!!! Quando Stalin morì, Israele tornò a cuccia, diventando il botolo rabbioso agli ordini di HMTQ, la bestiaccia di Buckingham. Al potere di Tel Aviv, e non per caso, salirono 'i laburisti', pensate un pò: chi fa l' usuraio non ha tempo, nè fantasia, manco x inventarsi una copertura più acconcia ! Nel 1956, con la vigliacca aggressione all' Egitto di Nasser che aveva appena nazionalizzato il Canale strappandolo al Tamigi, Israele determinò il suo futuro di 'Stato-bastardo', reietto dalle Nazioni e Popoli di tutto il mondo. Ma perciò stesso in pieno comodato anglo-americano, di cui si fece strumento privilegiato. In Italia, lo abbiamo spiegato, sua testa di ponte fu la setta usuraia riunita intorno all' IMI di Siglienti, la razza Berlinguer, che ancor oggi getta fango sulla Nostra Nazione. Negli anni Settanta, il Berlinguer Enrico figlio del traditore Mario, agente inglese, diventato Segretario del PCI, rovesciò la 'via Nazionale' in sottomissione Atlantica, e fece da punto cardinale del terrorismo militare delle B.R. (=Lotta Continua e Potere Operaio unite), per rovesciare l' assetto dello Stato tramite assassinio di Moro e destituzione di Giovanni Leone (1978). Quindi, attraverso il terrorismo giudiziario, ottenere l' esproprio, a mezzo cosiddetto 'scandalo P 2', del Corriere della Sera dal suo legittimo proprietario (1981), per consegnarlo al debosciato Agnelli, che intanto era già nelle mani degli usurai Elkann-Banca Lazard (tramite 'utero in affitto' di Margherita sua figlia), mercè i criminali togati della Procura di Milano... Il resto seguì: terrorismo mafioso-giudiziario per realizzare il golpe di 'Mani pulite' del 1992, diretto da PAOLO MIELI, anche lui figlio di..., dalla tolda di comando del Solferino, e di tutti i media a quello connessi (' il pool delle notizie') che impartivano gli ordini a 'pentiti&magistrati', sotto un unico scettro. Ed oggi ancora... Sconfitti i berlingueristi alle elezioni, toccò poi 'affiliare' uomini, per così definirli, infiltrati nella 'Destra', già da prima del 2001. I 'Patto-Segnisti' entrarono in massa in Forza Italia alla vigilia di quella storica sconfitta elettorale dei traditori post-berlingueriani: però Mariotto Segni cosa altro era se non il 'cugino scemo' del Cromwell Italiano, ossia il ras sardagnuolo profeta di sciagure, schiattato prematuramente a soli 62 anni ? Fini fu suo alleato nella lista 'Elefante', copiata dal Partio Repubblicano degli USA, già alle europee del 1999, e fu disfatto..... Poi, dopo il 14 maggio, diventò Ministro degli Esteri: e, come tutti i neofascisti, aveva l' Occidente Atlantico della Thule Society come 'ago della bussola'. Mieli e Battista lo presero in consegna IN NOME DELLE COMUNI RADICI EBRAICO-NAZISTE, di cui alla 'razza pura' del III Reich, disfatta a Stalingrado, e lo spedirono a Gerusalemme. Colà si mise con le natiche all' aria, e ricevè la kippah benedetta che lo incoronava prossimo Re d' Italia. Garante ne divenne un ennesimo compare, un altro rottame del nazifascismo, GIORGIO NAPOLITANO, per tanti anni anche lui, come il padre di Mieli, camuffato da 'comunista-nazionale', alle spalle di Amendola, cui inferse la nota pugnalata per favorire l' ascesa al soglio del consanguineo Berlinguer, di cui divenne Ambsciatore a Washington e Londra. Le quali nel frattempo, giusto le carte declassificate dal Foreign Office via Mario J. Cereghino, tramavano per il 'golpe in Italia', A.D. 1976. Non casualmente allora fu proprio Napolitano ad accertare che il cadavere ritrovato in via Caetani la mattina del 9 maggio 1978, era davvero quello di Aldo Moro.... "Allò, allò Londra...allò...: 'Mission accomplished'...." Oggi quel vecchio arnese del nazifascismo più razziale è il Bresidende fellone che tradisce il giuramento di fedeltà alla Repubblica tenendo bordone al tradimento finiano della maggioranza eletta dal popolo italiano. Ed alla setta giudiziaria infedele alla legge, ma rabbiosa cagna a guardia del medesimo Badrone.... GIORGIO NAPOLITANO, COLLABORAZIONISTA, DI ANTICA PROFESSIONE, E' IL NUOVO PIERRE LAVAL, come quello al servizio dello straniero occupante. Intanto a Fini una pedata in culo, uguale e contraria per forza e direzione, sì da rispedirlo 'detronizzato' in quella stessa Gerusalemme che lo incoronò, gliel' hanno data gli stessi italiani. Israele, tié. E volevate farci da 'Stato Guida'..... napoLibera