IMPORTANTE>>>>>>> IL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, GIORNALISMO DELL' OMERTA'

 

----- Messaggio inoltrato -----
Da: Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu>
A: vitali.giorgio@yahoo.it
Inviato: Giovedì 22 Marzo 2012 19:37
Oggetto: IL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, GIORNALISMO DELL' OMERTA'

"VELENI" O "VANGELI", SECONDO CONVENIENZA DELLA COSCA Gentile napoLibera, ci aiuti un pò a capire. Ieri, 21 marzo, sul quotidiano comunista CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, allegato-Sud al Corriere della Setta, si legge in prima pagina, apertura su due colonne, il seguente titolo: " CSM, TORNANO I VELENI, SCONTRO SU MANCUSO". All' interno, in pagina 2, a firma GIANLUCA ABATE, c' è, a riscontro del già ermetico titolo sulla prima, un articolo ancora più oscuro: "UNA DOMANDA A MANCUSO, CSM TORNANO I VELENI"....Dentro il corpo, dell' articolo stesso, è tutto un succedersi di allusioni criptate ed oscuri messaggi, al centro delle quali c' è sempre MANCUSO, il CSM, e la guerra fra cosche mafio-giudiziarie per il lucroso controllo dei traffici in petto alla Procura di Napoli, che 'controlla' tutto il Golfo e pure l' entroterra..... Che avranno voluto dire ? (GIUSTO DIRITTI - COSTANTINOPOLI) NL-- La Procura della Repubblica di Napoli è ormai da vent' anni il cardine e il polmone di una economia criminale imperniata sui traffici 'da' e 'per' i territori di recente acquisiti alla dominazione atlantico-finanziaria, DOVE SI DISINVESTE DALL' IMPRESA INDUSTRIALE, PER INVESTIRE IN DROGA, ARMI, PROSTITUZIONE, CONTRABBANDO, COMPRAVENDITA DI CARNE UMANA, cioè LA FINANZA. Una economia che non sussisterebbe, come è chiaro, SENZA IL CONTROLLO RIGIDISSIMO DEGLI UFFICI GIUDIZIARI, le schiere di sbirri mafiosi agli ordini della Razza-finanza, che 'legittimano' o 'criminalizzano' di volta in volta, come Minosse nell' inferno di Dante, "secondo ch' avvinghia" il Badrone-Satana. Ed il suo sterco che fa legge in quegli Uffici Insindacabili, peraltro ben noti all' inclita da IL PROCESSO di Franz Kafka, che di questa giustizia IMPERSCRUTABILE, così diversa dalla Luminosa Certezza del Romano Diritto, bene se ne intendeva. Così ad una giudice, per così definirla, come Brunella Rosso del Tribunale di Torino, la prosti-togata che distoglie lo sguardo dai documenti inerenti i 'fondi neri' Agnelli, presentati da Margherita figlia in persona, PER SERVILISMO NEI CONFRONTI DEL 'BADRONE ELKANN', gli Usur/patori della FIAT che stanno adesso esportando in USA rubandola al popolo italiano, fa riscontro analogo GIORNALISMO D' OMERTA', dall' Alpi al Sebeto. GIANCARLO CASELLI NON AVREBBE MAI POTUTO SVOLGERE IL SUO RUOLO DI 'GARANTE' DELLA MAFIA, NELLA SUA TRATTATIVA COI VERTICI MASSONICI DELLO STATO-GOLPE, DOPO CAPACI-D' AMELIO, se non fosse stato coperto dai giornali, CORRIERE DELLA SETTA REPUBBLIKINA, e 'pool delle notizie' comandato dagli inglesi, al loro seguito. Con il "processo Andreotti" a far da schermo.... Ora nella Cupola Mafiosa Superiore, addetta allo smistamento delle nomine sulle cosche giudiziarie, le 'Porcure' della Repubblica, E' IN CORSO, COME PREVISTO DA NAPOLIBERA ALLORCHE' FU PENSIONATO QUEL VIGLIACCO DI GIANDOMENICO LEPORE, il golpista di AGOSTINO CORDOVA, ---questi estromesso dall' Ufficio come lo sarà poi FRANCO ROBERTI perchè aveva messo gli occhi sulla affaire COOP-CAMORRA, da Castellammare a Scampia-Gomorra---- UNA VIOLENTISSIMA GUERRA FRA CLAN GANGSTERISTICI, per l' impossessamento di quel vitale ganglio dell' economia criminale che si chiama PROCURA DI NAPOLI. Oggi è appannagio, dietro lo schermo di Pennasilico, di ROSARIO CANTELMO, il noto 'garante' del GLOBAL SERVICE E DEL CLAN D' ALESSANDRO DI STABIA......Di cui ha disinnescato tutte le mine-inchieste a loro carico, sinergico alla polizia segreta americana DIA, che ha sabotato quella indagine stessa attraverso l' intrusione elettronica di ben SETTE AGENTI SETTE, nei files riguardanti "L' UNICO SODALIZIO" costituito in simbiosi camorrista fra ITALO BOCCHINO/BUONTEMPO E ALFREDO ROMEO, l' appaltatore totale del patrimonio immobiliare-comunale di Roma e Napoli... In primo grado, dopo l' assassinio di Salvatore Franzese primario al Cardarelli, e la conseguente estromissione di suo cognato FRANCO ROBERTI dall' indagine ('promoveatur' a Salerno perchè non rompa più le palle), IL PROCESSO FU ABILMENTE PILOTATO VERSO IL CONCRETO PROSCIOGLIMENTO GLOBALE, DI TUTTI GLI IMPUTATI....salvo Romeo, due anni con condizionale..... Allo scopo, di garantire questa EQUA SOLUZIONE, E' STATO NECESSARIO ALTRESI' "SPRANGARE", TRAMITE DELAZIONI DI PENTITI MANOVRATI DALLA DIA STESSA, COME GIA' AI TEMPI DI BUSCETTA CONTRO ANDREOTTI, OSSIA "INGUAIARE", ANCHE VITTORIO PISANI, IL SUPERSBIRRO CHE ERA PARTNER DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA AI TEMPI DI ROBERTI MEDESIMO... IL POLIZIOTTO CHE HA AVUTO IL GRAVE TORTO DI FICCARE IL NASO NEGLI AFFARACCI SPORCHI DEL "GLOBAL SERVICE" MEDESIMO, E DEL CLAN D' ALESSANDRO....ALLORCHE', DOPO IL FAMOSO 'DELITTO-TOMASINO', DI TRE ANNI FA A CASTELLAMMARE, OSO' ARRESTARE VARI ESPONENTI DEL CLAN STABIESE D' ALESSANDRO, INCLUSO IL PLURI-OMICIDA CATELLO ROMANO, CHE ERANO GIA' STATI RESI TUTTI "UCCEL DI BOSCO" PROPRIO DA CANTELMO MEDESIMO, SCARCERATI SUBITO DOPO LA CATTURA PERCHE' GLI FOSSE IMPEDITO DI 'CANTARE'.... FU ALLORA CHE IL CORAGGIOSO PIEDIPIATTI, CHE VA A SCOVARE I BOSS CASALESI FIN DENTRO LE LORO TANE, firmò la sua condanna..... Per evitare che si ripeta la storia di AGOSTINO CORDOVA, che stava anche lui per affondare il bisturi in quella piaga purulenta, E' NECESSARIO ALLORA, PER I COMUNISTI, che non sono più un 'nome', ma una Congregazione di Interessi ben più corposa della ideologia, incistati nel territorio da decenni decenni, UN COMUNISTA 'ESPERTO' ALLA GUIDA DELLA PROCURA. Questi HA DA ESSERE PER FORZA PAOLO MANCUSO, di cui sono dimostrate le 'intese' coi Clan: egli infatti era uso incontrarsi IN ALBANIA, AI TEMPI GLORIOSI DELLA 'LIBERAZIONE' DEL KOSOVO, CON PASQUALE GALASSO, CAPO DELL' OMONIMO CLAN DI AREA ANCH' ESSA VESUVIANO-STABIESE, DURANTE 'BATTUTE DI CACCIA' ORGANIZZATE DEL TUTTO CASUALMENTE.... va da sè. Tutte cose CONOSCIUTE ED ARCHIVIATE, all' epoca, dalla Cupola Superiore Mafiosa...Ma che tornano come 'veleni', secondo il CAMORRISTA DEL MEZZOGIORNO, ora che di Mancuso si riparla per il controllo delle mafie locali.... DALLE QUALI DIPENDE ANCHE L' EMOLUMENTO DEI GIORNALISTI, AI QUALI PROVVEDEVA ITALO BOCCHINO IN PERSONA.... Se ci sarà "UN GIUDICE A BERLINO" pure sul Golfo, NAPOLIBERA E' DISPOSTA PURE A TESTIMONIARE DI PERSONA SU QUESTE CIRCOSTANZE (la carte escusse dall' inhiesta GLOBAL SERVICE NON STANNO QUA...NON ILLUDETEVI.....ma al posto giusto nelle mani giuste, ove del caso....), ma certo non nelle mani di un CANTELMO O UN MANCUSO..... 'Emolumento' deriva da 'olio', messo al posto dovuto per fare scivolare bene 'la pratica'.... Strano, perchè CIO' CHE E' 'VELENO', senza manco nominare di che si tratti, per il COMPAGNO MANCUSO, diventa 'Vangelo' invece per COSENTINO il Camerata, sulla bocca del pentito di turno....PER ASSERZIONE DELLE STESSE PUTTANE DATTILOGRAFE, TANTO DEL CORRIERINO DELL' OMERTA', QUANTO DELLA REPUBBLIKINA E DEL MATTONCINO... Con la corriva complicità di BERLINGUERUSCONI infatti, COSENTINO FU ESTROMESSO DALLA CANDIDATURA ALLA REGIONE-CAMPANIA, due anni fa, su delazione pentitica, PERALTRO INDIMOSTRATA.....Bisognava fare spazio a 'COOL d' ORO' il socialista, che ha consegnato ai Gombagni B.R.linguerinnegati la delega in Regione ricevuta ingannando l' elettorato ingenuo che lo votò...Alla PORCURA E IN REDAZIONE SI LECCANO LE DITA. Manco fosse 'beluga'.... NAPOLIBERA E' FIERA DI AVERE INVECE INDICATO ALLA PRESIDENZA REGIONALE ENZO DE LUCA, UN COMUNISTA SI', MA 'PULITO' E COI COGLIONI... PENSATE SOLO SE SI FOSSE DIMOSTRATA, PER COSENTINO O PISANI, LA 'BATTUTA DI CACCIA' IN ALBANIA INSIEME, SE NON AL 'BOSS DEI BOSS' COME PASQUALE GALASSO, anche di uno stronzo qualunque di quelli che l' accusano.... Se non si vergognano loro stessi, i puttani-dattilografi di Napoli, qualche Baffone ci sarà che li farà pentire amaramente, vedrete. napoLibera