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lunedì 5 marzo 2012

Re: "rinunciato"

    QUEST'INDIZIO M'INDUCE AD INDUGIARE...perchè l'argomento è ghiotto. Sono propenso a dare ragione a maurizio, che ha citato un caso esemplare. La questione però dovrebbe essere vista in un'ottica più ampia. Considerando per interol'evento del Colpo di Stato in Austria, che non fu...cosa da poco, tutte le ipotesi sono buone. A cominciare da quella che TALE COLPO DI STATo non fosse poi quello che voleva Hitler.
Per quanto riguarda la Libia, è vero che NOI ce ne rammarichiamo, ma lo facciamo in una LOGICA che è di carattere indivudalistico. Secondo ragionamenti CHE NON POSSONO ESSERE QUELLI DEI PROGRAMMATORI DI EVENTI SULLA BASE DI VALUTAZIONI GEOPOLITICHE.NOI NON SAPPIAMO COSA è REALMENTE SUCCESSO IN LIBIA. POSSIAMO ARGUIRE CHE L'ATTACCO A GHEDDAFI SIA STATO PROVOCATO DAL FATTO CHE INTENDEVA CREARE UNA MONETA "VERA", A BASE ORO, PER FAVORIRE UN "MERCATO COMUNE" AFRICANO "LIBERO DAL DOLLARO".Se ne è parlato anche ieri in un interessante convegno svoltosi a Roviano ( Roma).NON sappiamo però tutto il resto. IO NON POSSO PENSARE che fior di cervelli russi,ADUSI ALL'ASSEDIO ATLANTICO ( ricordiamo: grande gioco, guerra russo-giapponese, guerra di Crimea,guerra civile interna ed esterna fino al 1921, pace con la Polonia...) NON ABBIANO CALCOLATO I RISCHI ED I VANTAGGI. Tra l'altro, ricordiamo che la "sindrome dell'assedio"  e delle "congiure" ( importante quella dei "medici" del Cremlino)tenne occupata tutta la dirigenza stalinista, quasi fino alla fine dell'URSS stessa.( Ad opera di "congiurati": Gorbaciov, Eltsin e soci...)
C'è, nella guerra di Libia, qualcosa che ci "sfugge", ivi compresa la"morte" di Gheddafi. ( A tal proposito, una informazione di Yahoo, qundi non politicamente preordinata, ritira fuori la questione dlla morte di Bin Laden. Anzi, riprendendo dal solito Wikileaks, cita una telefonata ra persone solitamente informate, in cui uno dice, riferendosi alla scomparsa del corpo del noto "terrorista islamico" che i SOLITI PERSONAGGI hanno fatto sparire il corpo di Bin Laden come fecero sparire quello di Adolf Eichmann. ( Con il chè si dimostra che la STORIA NON FINISCE MAI, specie per chi è "curioso". NOTA CONCLUSIVA: su RINASCITA DI SABATO 3 MARZO SCORSO UN ESAURIENTE ARTICOLO DI FRANCO MORINI ( Socialismo e socializzazione) CI ILLUSTRA CON DOVIZIA DI DOCUMENTI, IL RETROSCENA DELL'ATTENTATO DI VIA RASELLA. ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE! gv.  

Da: Maufil <maufil@alice.it>
A: Joe Fallisi <flespa@tiscali.it>
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Inviato: Lunedì 5 Marzo 2012 11:36
Oggetto: Re: "rinunciato"

Dici la Libia, e hai dimenticato l'Irak e l'Afganistan, consentendo quelle invasioni si sono portati gli occidentali fino alla cerniera strategica geografica e naturale atta alla loro sicurezza.
Come hanno potuto? Grazie al lavorio, al loro interno, delle grandi massonerie mondialiste.
Dopo la Libia però ogni ulteriore cedimento sarebbe la fine della Russia, che non solo diverrebbe inaffidabile e quindi perderebbe tutte le sue posizioni di prestigio in campo internazionale (è una legge storica), ma si esporrebbe a fare la stessa fine.
Auguriamoci che quello della Libia sia stato l'ultimo cedimento, altrimenti a che ci attacchiamo.....'
 
Maurizio
 
Sent: Monday, March 05, 2012 11:13 AM
To: Maufil
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Subject: Re: "rinunciato"
 
Sì, ma la differenza è che in quel caso l'Austria Hitler riuscì poi a conquistarla - oltre a tutto senza spargimenti di sangue. In questo, invece, i russi hanno perso ogni loro peso e ruolo in Libia, consegnandola inoltre ai peggiori vampiri e torturatori in circolazione. E' una differenza non da poco.
 
Joe
 
 
Il giorno 05/mar/2012, alle ore 10.39, Maufil ha scritto:
 
LE SPORCHE LEGGI DELLA STORIA E DELLA POLITICA
Caro Joe,
la ragion di Stato, le leggi della geopolitica, sono spietate e la Storia ci dimostra che purtroppo è così. Non c'è altro da fare. Ci sono momenti in cui bisogna dolorosamente sacrificare certe situazioni. La differenza sostanziale sta nel fatto se questo "sacrificio" avviene per motivi tattici, oppure è una rinuncia definitiva. Ti faccio un esempio:
Nel 1934 i nazisti austriaci tentarono un atto di forza (ed Hitler sotto banco, pur perplesso, gli aveva dato il consenso) per prendere il potere in Austria. Uccisero Dollfus, ma il pusch fallì creando dei gravissimi contraccolpi per la Germania, anche rispetto ai rapporti con l'Italia. Hitler fu costretto a disconoscere gli autori del gesto e gli negò di rifugiarsi in Germania. Dovette farlo per forza, ma la cosa costò la vita ai militanti nazisti austriaci che furono impiccati.
Ma Hitler, dimostrò poi, che se pur aveva dovuto fare marcia indietro, non aveva dimenticato l'obiettivo della riunificazione con l'Austria. E la colse in pieno 4 anni dopo.
Questo è il vero rivoluzionario, colui che può deviare, rinunciare, sacrificare, ma mai definitivamente.
Significative furono le sue parole negli ultimi suoi giorni: a chi gli chiedeva un ultimo tentativo politico per trovare una soluzione alla sconfitta inevitabile, rispose: "basta con la politica, non ne faccio più, mi fa troppo schifo".  E infatti questa è la politica, un arte calibrata e connaturata alla natura umana dove i mezzi indispensabili sono la tattica, il ricatto, la ruffianeria, il tradimento e via di questo passo. Insomma l'immagine adatta a quello che tu chiami il "tiranoantropo".
Maurizio
 
 
 
 
 
 
 
From: Joe Fallisi
Sent: Monday, March 05, 2012 9:19 AM
To: sabato15ottobre@libero.it ; bye bye uncle sam ; Stefano Vernole ; Edizioni all'insegna del Veltro ; Giancarlo Chetoni ; yvonne@hostessweb.it ; Vincenzo Mannello ; luca.tadolini@tin.it ; lucioeso@yahoo.com ; alessandro lattanzio ; Ugo Gaudenzi ; Giorgio Vitali ; circolo.vegetariano@libero.it ; mailto:maufil@alice.it ; mailto:gianmariomonaldo@alice.it ; mailto:olopsi@libero.it ; mailto:luigifino@alice.it ; mailto:fabriziobelloni@yahoo.it ; mailto:giuseppemagliacane@hotmail.com ; mailto:titto.7@fastwebnet.it ; mailto:italolinza@alice.it ; Gian Pucciarelli ; mailto:umbertobianchi1@gmail.com ; the.chronicles@live.it ; Domenico Longo ; Luigi Pellini ; Alfredo Villano ; clanvillano@email.it ; Ubaldo Croce ; Alessandro d'Esposito ; Simone Camillo Marchino ; Massimo Pietrangeli ; Roberto Cozzolino ; roberto.terlizzi@fastwebnet.it ; Filippo Giannini ; GianMario Monaldo ; dott. Gianluca Strategia d'Impresa ; giuseppeturrisi@yahoo.it ; Alba Mediterranea ; Ivan Ingrillì ; David Rorro ; Antonio Pantano ; Luigi
Subject: "rinunciato"
 
 
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Maurizio Barozzi
Ecco con quale rabbia e quali titoli, questa mattina, l'Ansa, come altri mass media occidentali, hanno presentato la vittoria di Putin alle elezioni. Si noti l'uso di parole insultanti e fuorvianti.
Non bisogna mai confidare tutte le speranze, per abbattere il mondialismo e l'infame predominio UsaIsrael sul mondo, solo nell'opera di capi di stato di altre Nazioni. Ma queste reazioni dei pennivendoli occidentali ci infondono la speranza che Lorsignori non se la stanno passando bene, soprattutto dopo aver dovuto rinunciare ad altre guerre di sterminio contro l'Iran e la Sira.
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Joe Fallisi
Purtroppo non credo abbiano "rinunciato" a niente
 
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Joe Fallisi
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Russia's Putin backs away from Syria's Assad
Russia's Prime Minister Vladimir Putin on Friday accused the West of fueling the Syrian conflict by backing government opposition, but his foreign ministry said it will not protect Syria from military intervention.
 
 
 
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Maurizio Barozzi
Ed infatti ho premesso di non contare mai in tutto e pert tutto sull'opera di capi di stato stranieri. La storia e le leggi della geopolitica lo dimostrano. Però un minimo di speranza possiamo ancora averlo.. Credo poi che le notizie su un eventuale passo indietro di Putin siano state smentite. Staremo a vedere. Il momento storico è deicisivo pechè Lorsignori, dopo aver tramato per secoli sono arrivati ad un momento decisivo. Sanno benissimo che se non intervengono, ora e subito, militarmente anche a rischio del disastro nucleare, potrebbero perdere tutto. Le parole insultanti, di cui la più gentile è quella di "zar" spese per le elezioni di Russia, usate dai pennivendoli occidentali, ci danno ancora un poco di speranza.
 
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Joe Fallisi
In effetti quelle notizie sono del 2 marzo - oggi siamo il 5, e ieri Putin ha vinto al primo turno... potrebbe, la situazione, essere cambiata in meglio anche per quel che attiene alle sorti della Siria... ma, visto il precedente della Libia (e voglio farti notare che Putin, senza vergogna, ha dato del "pazzo" al grande Gheddafi - leggi l'articolo che ho segnalato), ho poche illusioni
 
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Pubblicato da alle

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