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sabato 19 maggio 2012

Re: LIBERE OPINIONI//// "alla Kaganovich, alla Yagoda, alla Beria..."

COLGO L'OCCASIONE per alcune necessarie precisazioni: non possiamo permetterci, almeno nOI, di fare degli errori di valutazione. Un conto è la geopolitica ed un conto l'ideologia, e mettiamoci anche le tendenze esoteriche, le credenze religiose, le apprtenenze razziali molto sentite ( giudaismo in primis...).
Pertanto: nella germania degli anni trenta sussistevano DUE LINEE DI TENDENZA, che si estrinsecavano nella visione geopolitica come sistema di analisi, oppure in PROPOSITI che facevano riferimento a LEGAMI DI ALTRO GENERE ( tra cui anche la comune appartenenza ad Organizzazioni di carattere esoterico o massonico.) Per avere una precisa CONOSCENZA di quanto avveniva, nel frattempo, in Russia, occorre leggere almeno, Viktor Serge, Merezkowski ( autore di una biografia di Lenin) e Koestler. Quest'ultimo la sapeva molto lunga ( vedasi, oltre a BUIO A MEZZOGIUORNO, anche LA SFIDA DEL CASO, edito da ASTROLABIO). per inciso, Koestler si è "suicidato", evento che accade sempre più spesso a persone che "la sanno lunga".....Tornando a noi, le due posizioni geopolitiche emerse fino agli ultimi giorni del Reich ( attentato del 20 luglio 1944) significano soltanto che esistono a tutt'oggi due possibili e naturali politiche per la Germania, a prescindere da eventuali ( vere o false che siano) RIVOLUZIONI. Tanto in Russia quanto nella Germania stessa.COME DIMOSTRA IN MODO INEQUIVOCABILE LA VICENDA PERSONALE DI PUTIN. Per quanto riguarda Mussolini,la sua posizione è sempre stata inequivocabilemente antiatlantica ( e per questo è stato fatto fuori dagli inglesi), meno che nel periodo anteguerra 1914-18, nel quale, per necessità rivoluzionaria, ha dovuto assecondare la politica guerrafondaia inglese. GV.
 

Da: gianni donaudi <gdonaudi@yahoo.it>
A: Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it>; linda mazzanti <limazzanti@yahoo.it>; maufil@alice.it; maurizio.neri@comunismoecomunita.org; matildeadducci@virgilio.it; Aceto Mario <maceto@sviluppoitaliacalabria.it>; alberto mariantoni <almar72@lycos.com>; fabio de martino <fabio-70@hotmail.it>; mara.piacenza@libero.it; marcella_giribaldi@yahoo.it; Marco Mir <pomodoromozzarella@hotmail.com>; marco.pannella@europarl.europa.eu; marina VT/SP <lunisulmignone@vodafone.it>
Inviato: Venerdì 18 Maggio 2012 9:48
Oggetto: LIBERE OPINIONI//// "alla Kaganovich, alla Yagoda, alla Beria..."
non è stata una "pseudorivoluzione" . che poi sia degenerata è un altro conto...i  nazionalbolscevichi tedeschi volevano l' alleanza con l' URSS( e pare le stesse SA) . La stessa Italia fascista fu il primo paese che riconobbe l' URSS. Lenin mando' delegati a Fiume  per l' interessante esperienza del Qarnaro...
Siamo di nuovo al missista anticomunismo viscerale???--- Gio 17/5/12, Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it> ha scritto:

Da: Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it>
Oggetto: Re: "alla Kaganovich, alla Yagoda, alla Beria..."
A: "Maufil" <maufil@alice.it>, "Joe Fallisi" <flespa@tiscali.it>, "sabato15ottobre@libero.it" <sabato15ottobre@libero.it>, "bye bye uncle sam" <byebyeunclesam@gmail.com>, "Stefano Vernole" <svernole@yahoo.it>, "Edizioni all'insegna del Veltro" <insegnadelveltro1@tin.it>, "Giancarlo Chetoni" <giancarlo.chetoni@fastwebnet.it>, "yvonne@hostessweb.it" <yvonne@hostessweb.it>, "Vincenzo Mannello" <vmannel@tin.it>, "luca.tadolini@tin.it" <luca.tadolini@tin.it>, "lucioeso@yahoo.com" <lucioeso@yahoo.com>, "alessandro lattanzio" <sitoaurora@yahoo.it>, "Ugo Gaudenzi" <direttore@rinascita.net>, "circolo.vegetariano@libero.it" <circolo.vegetariano@libero.it>, "GianMario Monaldo" <gianmariomonaldo@alice.it>, "olopsi@libero.it" <olopsi@libero.it>, "luigifino@alice.it" <luigifino@alice.it>, "fabriziobelloni@yahoo.it" <fabriziobelloni@yahoo.it>, "giuseppemagliacane@hotmail.com" <giuseppemagliacane@hotmail.com>, "titto.7@fastwebnet.it" <titto.7@fastwebnet.it>, "italolinza@alice.it" <italolinza@alice.it>, "Gian Pucciarelli" <cotbwp@tin.it>, "umbertobianchi1@gmail.com" <umbertobianchi1@gmail.com>, "the.chronicles@live.it" <the.chronicles@live.it>, "Domenico Longo" <laltravocemensile@alice.it>, "Luigi Pellini" <luigi.pellini@virgilio.it>, "Alfredo Villano" <clanvillano@alice.it>, "clanvillano@email.it" <clanvillano@email.it>, "Alessandro d'Esposito" <alexfocus@alice.it>, "Simone Camillo Marchino" <simonecamillomarchino@hotmail.com>, "Massimo Pietrangeli" <acquamena@massimopietrangeli.net>, "Roberto Cozzolino" <omeoron@virgilio.it>, "roberto.terlizzi@fastwebnet.it" <roberto.terlizzi@fastwebnet.it>, "filippo giannini" <filip.giannini@tiscali.it>, "dott. Gianluca Strategia d'Impresa" <dott.castello@email.it>, "giuseppeturrisi@yahoo.it" <giuseppeturrisi@yahoo.it>, "Alba Mediterranea" <albamediterranea@gmail.com>, "Ivan Ingrillì" <ivan.ingrilli@gmail.com>, "David Rorro" <romaunita@gmail.com>, "Antonio Pantano" <pantanoantonio@ymail.com>, "Luigi" <luleonin@katamail.com>, "fabio-70@hotmail.it" <fabio-70@hotmail.it>, "gianni donaudi" <gdonaudi@yahoo.it>, "Ubaldo Croce" <ubaldo.croce@tin.it>
Data: Giovedì 17 maggio 2012, 21:13

SEGUE>>>>>>> Pertanto è fuor di dubbio che lo scontro in atto negli anni trenta nell'URSS scontava le premesse della pseudo rivoluzione bolscevica ( finanziata da LORSIGNORI con lo scopo precipuo del CONTROLLO TOTALE delle MASSE, ed eventualmente STERMINO DELLE MEDESIME, come dimostrato dal secondo conflitto mondiale fronte russo), delle molte plici forze in gioco, dello scontro RAZZIALE E RAZZISTA>>>>> CAUCASICI CONTRO GIUDEI ( vinto dai caucasici, dell'imminenza dello scontro INEVITABILE per il controllo delle fonti energetiche e delle materie prime ( già ampiamente poreannunciato dal 1 conflitto mondiale). E TUTTAVIA, c'è un altro elemento che NON è stato mai preso in considerazione ( MA INDIRETTAMENTE CITATO ALCUNE VOLTE DA NAPOLIBERA) che solo chi conosce la CABALA può capire in profondità. Ecco quindi che si IMPONE la conoscenza della cabala per capire chi sono ed a cosa aspirano i suoi seguaci. RICORDO ANCORA CHE MEREZKOWSKI ( quello che ha scritto " La caduta degli Dei") ha scritto alcuni libri CHE CI PERMETTONO DI CAPIRE A FONDO QUELI FOSSERO LE SPINTE "INTERIORI" che muovevano personaggi citati dall'amico Joe. Ecco quindi he il comunismo in se stesso conta ben poco ( poi: quale "comunismo"?.....quello neohegeliano alla Marx-Engels etc...troppo RAZIONALISTA poer cadere nella trappola cabalistica...quello "religioso" pacifista alla Tolstoj ????) QUI OCCORRE USCIRE, INNANZITUTTO, DAL NOMINALISMO. ( residuo molto squallido del periodo ideologico che , a sua volta, è uno scarto della FILOSOFIA. ) GV.  
Da: Maufil <maufil@alice.it>
A: Joe Fallisi <flespa@tiscali.it>; sabato15ottobre@libero.it; bye bye uncle sam <byebyeunclesam@gmail.com>; Stefano Vernole <svernole@yahoo.it>; Edizioni all'insegna del Veltro <insegnadelveltro1@tin.it>; Giancarlo Chetoni <giancarlo.chetoni@fastwebnet.it>; yvonne@hostessweb.it; Vincenzo Mannello <vmannel@tin.it>; luca.tadolini@tin.it; lucioeso@yahoo.com; alessandro lattanzio <sitoaurora@yahoo.it>; Ugo Gaudenzi <direttore@rinascita.net>; Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it>; circolo.vegetariano@libero.it; GianMario Monaldo <gianmariomonaldo@alice.it>; olopsi@libero.it; luigifino@alice.it; fabriziobelloni@yahoo.it; giuseppemagliacane@hotmail.com; titto.7@fastwebnet.it; italolinza@alice.it; Gian Pucciarelli <cotbwp@tin.it>; umbertobianchi1@gmail.com; the.chronicles@live.it; Domenico Longo <laltravocemensile@alice.it>; Luigi Pellini <luigi.pellini@virgilio.it>; Alfredo Villano <clanvillano@alice.it>; clanvillano@email.it; Alessandro d'Esposito <alexfocus@alice.it>; Simone Camillo Marchino <simonecamillomarchino@hotmail.com>; Massimo Pietrangeli <acquamena@massimopietrangeli.net>; Roberto Cozzolino <omeoron@virgilio.it>; roberto.terlizzi@fastwebnet.it; filippo giannini <filip.giannini@tiscali.it>; dott. Gianluca Strategia d'Impresa <dott.castello@email.it>; giuseppeturrisi@yahoo.it; Alba Mediterranea <albamediterranea@gmail.com>; Ivan Ingrillì <ivan.ingrilli@gmail.com>; David Rorro <romaunita@gmail.com>; Antonio Pantano <pantanoantonio@ymail.com>; Luigi <luleonin@katamail.com>; fabio-70@hotmail.it; gianni donaudi <gdonaudi@yahoo.it>; Ubaldo Croce <ubaldo.croce@tin.it>
Inviato: Giovedì 17 Maggio 2012 19:07
Oggetto: Re: "alla Kaganovich, alla Yagoda, alla Beria..."
Parliamoci chiaro. Ritengo giusto e rispettabile che una persona possa definirsi comunista (cosa di cui personalmente sono agli antipodi) e possa avere una concezione della vita e del mondo ed ovviamente una visione dei rapporti economici e sociali, attraverso la lente ideologica del comunismo anche se, come sappiamo, questa ideologia si conforma in plurime e variegate sfaccettature. Oltretutto molti "compagni" proiettano questa loro ideologia in una attitudine di vita, sforzandosi di comportarsi coerentemente e idealmente, da "compagni", con gli altri in particolare amici e compagni. E questo è apprezzabile.
Questo però non deve impedire che tali persone, questi compagni, debbano avere una onestà e libertà di giudizio storico, non condizionata da pregiudizi. Anzi proprio l'attitudine da "compagni" e la prevedibile presenza di una certa intelligenza, dovrebbero portare ad avere un giudizio obiettivo.
Ergo, non dovrebbero negare l'influenza di un certo ebraismo, rapace e mondialista, nel condizionamento delle rivoluzioni bolsceviche e comuniste dell'anteguerra. Influenza che ha ovviamente avvantaggiando, dirigenti rivoluzionari di origine ebraica, spesso rivelatisi poi degli autentici criminali. Così come una certa dipendenza, in particolare del bolscevismo, dall'Alta Finanza, in buona parte giudaica, che lo sostenne per propri scopi in queste rivoluzioni.
Non dovrebbero negare, ma anzi condannare, senza se e senza ma, crimini e stragi abominevoli che furono perpetrate dentro e fuori la Russia di Stalin, contro il popolo russo e contro avversari politici e anche all'interno dello stesso bolscevismo, laddove in quelle stragi, orrende, abbiamo in prima fila, criminali veri come quelli qui citati da Fallisi.
Questi crimini, in ambito comunista, si ripeterono poi anche in altri paesi, compresa la Cina di Mao o fedi le Foibe in Italia.
Ed infine non dovrebbero chiudere gli occhi che tanti, troppi, "comunsti", hanno avuto ed hanno un comportamento ambiguo e falso come per esempio quello di una certa subordinazione all'Alta Finanza (i cosiddetti "compagni al caviale" o radical chic) e alla storia criminale di Israele.
Anche il fatto che dovrebbero vedere come, dietro le cosiddette "rivoluzioni colorate", dietro queste "primavere arabe" si annidano criminali al soldo dell'Occidente e del Mossad, gli imporrebbe di schierarsi senza alcuna remora dalla giusta parte.
Se questo non accade, qualcosa non funziona, siamo in presenza di falsi "compagni", di "orefici che conoscono l'oro, ovvero di persone che dentro di loro, sono tali e quali i "padroni" e i "capitalisti" che additano. Senza alcun dubbio.
Maurizio
 
Sent: Thursday, May 17, 2012 5:48 PM
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Subject: "alla Kaganovich, alla Yagoda, alla Beria..."
 
Crescono in Italia piccole ombre rossobrune
essere comunisti — Quotidiano online
 
Joe Fallisi ‎
"comunisti" alla Kaganovich, alla Yagoda, alla Beria... sbirri e spioni da gulag... LURIDONI al servizio dell'Anglogiudamerica
 
Rita Nini
non ho capito.io sono comunista.quindi?
 
Joe Fallisi
ho messo l'aggettivo-sostantivo tra virgolette, evidentemente riferendomi ai signori in questione (essere comunisti — Quotidiano online)... se ti senti di appartenere alla loro compagnia, la mia definizione, in effetti, riguarda anche te... in caso contrario, no
 
Rita Nini
non sono né luridona, né tantomeno al servizio dell'Anglogiudamerica.ma sono comunista
 
Joe Fallisi
liberissima di definirti come preferisci... quel che conta per me è ormai solo ciò che uno E' e FA di persona - e nella realtà della sua vita, non nelle fantasticherie o nelle (auto)illusioni
 
Rita Nini
il mio essere comunista non è a chiacchiere". non è semplicemente una ideologia: è un sistema di vita
 
Joe Fallisi
bene
 
Joe Fallisi
oggi come oggi, se si pensa a ciò che di meglio o, se si preferisce, di meno peggio ha espresso la tradizione del comunismo (ricordo che c'è stata anche una notevole tendenza anarchica comunista-collettivista), appoggiare in modo diretto o indiretto i mostruosi "ribelli" del Kali Yuga a libro paga dei petrolmonarchi, della Cia e del Mossad nelle loro imprese in Libia e in Siria e dichiararsi al contempo "comunisti" significa essere LURIDI INFAMI
 
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