di: Giuseppe Turrisi
Non siamo mai stati in una vera democrazia e mai lo saremo, ci sono state delle punte di maggior socialdemocrazia al massimo questo si, ma poi dal 1970 in poi si è andati verso la "dittatura dell'imperialismo finanziario" processo attuato con il principio della gradualità, ossia somministraci una piccola dose di veleno al giorno, di schiavitù, tagli di diritti, abitudine alla sopportazione, aumento dell'ignoranza preparando appositi testi scolastici inutili e sempre più pieni di favole.Una discesa lenta ma continua ed inesorabile che i politici anch'essi sempre più scadenti e sempre più "quaquaraquà" ci hanno svenduto ad una teoria economia "friedmaniana" tutta da sperimentare (per il danno che avrebbe procurato al popolo ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti) chiamata neoliberismo che poi è sfrenato e spregiudicato che massacra ogni cosa è tutti, per il "dio mercato". Se si volevano prove che l'uomo tutto è, tranne che un animale razionale, ciò è palesato in questa forma di mercato, in cui la "turbina della finanza" sta divorando tutto, e ci fosse uno, che abbia il coraggio di dire forse ci siamo sbagliati, anche perché sanno perfettamente a cosa andrebbero in contro.Un treno ad alta velocità non lo fermi se non con uno schianto, con morti e feriti. Questo tipo di finanza speculativa sorretta dalla mediocrità di una classe politica europea di stampo opportunistico è un treno ad alta velocità dove i macchinisti anziché frenare stanno scommettendo su come andare più veloce, ma senza tenere conto che i binari su cui cammina già non reggono questa velocità e nel passaggio ammazza ed investe tutto ciò che incontra ed andrà inesorabilmente a schiantarsi.Un liberismo razionale e"possibile" (ma realmente impossibile in quanto l'economia non ha niente di razionale ma solo di emozionale e psicologico) dovrebbe dare a tutti le stesse condizioni potenziali di partenza, di contesto, di finanziamento, di diritto, ecc; diversamente il liberismo è solamente la "strada maestra" per fare arricchire sempre di più i già ricchi (i banchieri) a danno dei più poveri sempre più poveri (stati a cui è stato imposta la moneta debito). La conoscenza crea potenza, l'ignoranza crea potere.Il popolo potrà riscattarsi solo se comincia a conoscere, in questi tempi di notizie nulle e nullificanti, "conoscere è già rivoluzione". La loro fortuna è che "loro" sanno perfettamente che la maggioranza del popolo non ha gli strumenti e sopratutto il tempo (democrazia) per arrivare alla conoscenza ed alla consapevolezza per far partire una nuova rivoluzione seria per una "nuova società". Un nuovo modello culturale, sociale, economico e sopratutto "la certezza e la restituzione del diritto su tutte le sovranità".Gli illuminati sanno anche perfettamente che la loro migliore garanzia, sta nel lasciare il popolo in uno stato di ignoranza totale e di mantenerlo nel sonno della distrazione, occupandogli il tempo il più possibile, con lavoro ed altro lavoro, precarizzandoglielo, nonostante la tecnologia avrebbe dovuto e potuto togliere ore e ore di lavoro, e nel residuo tempo libero, massicce dosi di distrazioni di massa per distruggere, se mai ce n'è fosse stato, l'ultimo residuo di senso critico.La scuola scientificamente resa sempre più inutile e massificatrice che prepara schiavi, con pensiero unico e servile, lobotomizzati al fine di non essere reattivi verso qualunque cosa succeda, ad avere una coscienza nulla e nessuna considerazione del proprio valore e della propria dignità.La dimostrazione sta nel fatto che in altri tempi un banchiere non sarebbe salito mai al governo per ultraevidenti conflitti di interesse (visto che la moneta la usiamo tutti, altro che Berlusconi). Però quando qualcuno glielo hanno fatto notare, il "prescelto" ci ha rassicurato che non aveva legami con quel "potere li".Il popolo formato ed educato a credere che gli asini volano, che Gesù (benché quello raccontato dai vangeli canonici non è mai esistito) è morto di freddo, che Napolitano è il garante della costituzione, che l'America ci ha liberati, che Gheddafi era un oppressore e favole simili, non poteva che credere all'ennesima favola del Monti tecnico che salva l'Italia. Il Monti è solo un "commissario" incaricato di fare cassa in una ditta (Italia) messa in liquidazione forzata dai Banchieri. L'esimio sostenuto dal presidente della repubblica, garante della costituzione (non si sa mai glielo ricordiamo, magari ultimamente gli è sfuggito) sta eseguendo gli ordini che ha ricevuto al fine rendere omaggio al "Dio Mercato", ma non tarderà lo scontro (non certo dovuto ai sindacati che fanno un po' di teatrino per occupare scena e distrarre) ma da popolo, in quanto se andrà avanti con il ESM (Meccanismo di Stabilità Economica o per meglio dire European Strike Mission) dovrà spiegare il motivo di rastrellare ulteriori 125miliardi circa, per darli ad un ente privato, che non sottosta a nessuna legge di stato, che gode di incolumità, che non è altro che l'ennesima enorme macchina mangia soldi in mano ai banchieri per stritolare i popoli come già la Banca Mondiale, il FMI, la BCE, allora saranno dolori.Ora "loro" hanno veramente poco tempo per far scoppiare una guerra mondiale, perché invece, e contrariamente a quello che hanno previsto, la gente si sta deprogrammando e si sta svegliando. Questo significa che se una certa quantità di persone che fa massa critica si sveglia, si mette male per quelli che pretendono di governare senza il consenso del popolo in maniera dittatoriale ma prendendo letteralmente per i fondelli la gente di livello inferiore dicendogli che siamo in democrazia (proprio stupidi che ancora credono nella democrazia).Lo ripeto hanno veramente poco tempo per cancellare il risveglio che sta avvenendo. Non hanno molte alternative, o una guerra, o presto dovranno usare le forze dell'ordine per mantenersi il potere e comunque sarà una guerra civile.Ormai il vero potere (banchieri, massoneria, chiesa, ecc ) si è palesato, solo gli imbecilli cronici non se ne sono accorti, quindi prima del reset (guerra) devono racimolare il più possibile. Le guerre poi si sa, lavano con il sangue rosso ogni cosa e fanno dimenticare tutti i peccati e la gente avrà tempo solo per seppellire i propri morti. Perché tutta questa fretta a fare cassa? Lo stesso OCSE che ci dice di fare le riforme in fretta? Queste riforme non sono altro che la continua distruzione dei diritti, della dignità e dello stato sociale.C'è per fortuna sotto la cenere un rigoglio di movimenti con idee nuove, con nuove forme di organizzazione, con nuovi modelli culturali, filosofici ed economici, che al momento non riescono a trasformarsi in coscienza collettiva, proprio perché siamo stati programmati non per auto-organizzarci, ma per essere e vivere come soli depressi in una moltitudine, ma il giorno che si scoprisse che la mia forza sta proprio nel fidarmi dell'altro, tutto cambierebbe.La rete ed internet sicuramente ci sta dando una mano anche se questa rete e tutti i social network sono controllati da loro ma sopratutto conoscono in tempo reale le nostre "emozioni", ricordiamoci che per quanto ci ostiniamo ad illuderci che l'uomo sia un "animale razionale" di fatto è anche e sopratutto un animale "emozionale", non a caso la televisione che ci somministra la dose di imbecillità giornaliere ha molto poco o quasi niente di razionale e gioca tutto sull'emozionale.Ormai di analisi e di prove ne abbiamo a iosa, quello che adesso serve è organizzazione e strategie, basta parlarci addosso su quello che stanno facendo, lo sappiamo che sono messi li per schiavizzarci, ormai è necessario avere strategie organizzative e mirare molto in alto, anche per noi c'è poco tempo, se non ci organiziamo in tempo l'alternativa che ci aspetta è la guerra.
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