| LA BANDA BAADER MEINHOFF.... Visto ieri sera il film uscito nel 2008. Ottima regia, ottimi attori, partecipazione emotiva di tutti, regista di cui si percepisce la simpatia e il coinvolgimento con la vicenda. Al di là della presunzione di autopromuoversi con un atto volontaristico :avanguardia rivoluzionaria con il compito di innescare la rivolta nelle masse, i componenti della banda sono ben caratterizzati nell'autoesaltazione di star creando le premesse del REGNO della GIUSTIZIA (di DIO) sulla terra...programma, ovviamente, ben contrastato dai reggitori della fragile democrazia uscita dalla disfatta della guerra. E' interessante notare come questi rivoluzionari marxisti (chè, altro grado di libertà nella scelta politica non poteva essere loro concesso, dato che erano della generazione immediatamente successiva alla caduta del MALE ASSOLUTO) erano però ASSOLUTAMENTE nemici dell'ATLANTISMO e del SIONISMO in ogni sua forma e alleati senza tentennamenti, della RESISTENZA ARABA al SIONISMO.(Quando Settembre nero, nel 72, prese in ostaggio gli atleti israeliani a Monaco, tra gli altri prigionieri di cui chiese il rilascio, c'era la Banda Meinhoff).... Questo aspetto POLITICO, al di la' della vaga IDEA del tipo di società che avevano in mente di costruire dopo aver compiuto la rivoluzione, li fa comunque portatori di una buona dose di revanschismo nazionalista (anche se inconsapevole) e, questo aspetto, è ben rappresentato dalla vicenda dell'avvocato della banda e partecipante alle azioni, Horst Mahler, il quale dopo venti anni, rifinisce in galera per attività nazionalsocialiste... |
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