Post più popolari

Concordi con le mie proposte politiche?

Pagine

Post più popolari

Post più popolari

Visita a POLENTA (Forlì)

Visita a POLENTA (Forlì)
ONORE A Giosuè Carducci.

Cerca nel blog

lunedì 2 aprile 2012

I: Alain de Benoist in Italia


----- Messaggio inoltrato -----
Da: Tarchi <marco.tarchi@unifi.it>
A: Undisclosed-Recipient:;@unifi.it
Inviato: Lunedì 2 Aprile 2012 18:55
Oggetto: Alain de Benoist in Italia

Ricevo e volentieri giro. Il nuovo libro di de Benoist, edito da Arianna, può essere ordinato alle consuete condizioni a La Roccia di Erec, per questa via.

SULL'ORLO DEL BARATRO
Il fallimento annunciato del sistema denaro
 
 
Sabato 21 Aprile, a Sassuolo (Modena), a partire dalle ore 16.30,
presso la sala conferenze "Gian Paolo Biasin", in via Rocca 22
 
incontro-dibattito con
 
Alain De Benoist
 
Mentre il sistema finanziario internazionale è scosso dalle basi, la crisi dell'euro sta spaventando il mondo intero e mette in ginocchio le economie reali di vaste zone dell'Europa.
Il debito continua ad aumentare, come pure i deficit che hanno raggiunto un valore molto alto. Le contraddittorie stime degli esperti si sommano all'impotenza dei politici. Nessuno ha ricette pronte e tutti navigano a vista.
Siamo forse giunti alla fine del sistema del denaro?
L'usura sta minacciando fortemente la nostra realtà quotidiana. Sotto accusa sono i metodi con cui i mercati finanziari e le banche operano: acquistano grandi quantità di azioni e obbligazioni degli Stati indebitati, si impadroniscono dei loro averi a titolo di interessi su un debito consistente in una montagna di denaro virtuale che non potrà mai essere rimborsato.
Ma l'indebitamento è come la crescita materiale: né l'uno né l'altra possono prolungarsi all'infinito, il rischio concreto e attuale è che il sistema del denaro perisca attraverso il denaro medesimo.
Non è certamente limitandosi a "indignarsi" che cambieranno le cose. Lo sdegno che non sfocia nell'azione è una comoda maniera di sentirsi a posto con la coscienza.
Solo l'intervento risoluto dei ceti popolari può dare al risentimento suscitato dalle pratiche della Forma-Capitale, o semplicemente al malcontento antibancario, una base sociale concreta in grado di invertire la rotta verso un modello comunitario di economia.
 
Introduce e modera Stefano Vernole, redattore di Eurasia. Rivista di studi geopolitici
 
L'iniziativa, promossa dalle associazioni Eur-eka e Faremondo (Bologna) e Terra e Identità (Modena), gode del patrocinio del Comune di Sassuolo.
 
L'ingresso è libero e gratuito
 
 


Nessun commento:

Posta un commento