CONSIGLIAMO L'ATTENTA LETTURA DI QUESTO IMPORTANTE ARTICOLO DI NAPOLIBERA, CHE IN POCHE PAROLE ILLUMINA SULLA REALE SITUAZIONE DI ASSERVIMENTO GEOPOLITICO DEL NOSTRO PAESE A SEGUITO DELLA "SCONFITTA MILITARE" E DL TRADIMENTO SABAUDO DURANTE IL SECONDO CONFLITTO MONDIALE. Quanto scritto anche sull'attuale presidente della Repubblica ci illumina anche, confermando, sul ruolo di garanzia costituito dal personaggio come persona e come discendenza biologica che conosciamo da tempo. Null'altro da aggiungere. La recita è èerfetta, Giorgio Vitali
--- Gio 17/3/11, Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu> ha scritto: Da: Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu> Oggetto: CELEBRAZIONI-RISORGIMENTO, TACENDO ALFREDO ORIANI ? A: vitali.giorgio@yahoo.it Data: Giovedì 17 marzo 2011, 01:59
ALFREDO ORIANI, UN FONDAMENTO DEL RISORGIMENTO
Gentile napoLibera, come forse si sarà accorto, si celebrano, strana datazione, i 150 anni dell' Unità d' Italia, e con essa del Risorgimento che le diede i natali. Però, fra tanti nomi spesi, non un verbo che citi ALFREDO ORIANI, che del Risorgimento stesso è di certo il vero teorico 'a posteriori'....Non le sembra un pò strano ?
GENNARO BRUNI---FORLI'
NL---Alfredo Oriani è un pensatore così grande e potente, così acuto ed originale, oltreche narratore straordinario, che la sua esclusione dalle celebrazioni in corso, tutte "ad usum delphini", non potranno che esaltare la valenza del suo pensiero. Oriani è un pensatore 'proibito' dai poteri stranieri che opprimono l' Italia... Differentemente da Antonio Gramsci, che recepì tanto la critica 'anticipata' di Machiavelli, quanto quella ex-post dei Sudisti Borbonici, il Risorgimentalismo di Oriani, tutt' altro che 'ghibellino', è a tutto tondo, senza quei NATURALI dubbi e titubanze che derivano a noi posteri dal disastro dell' esperienza sabauda dell' Unità. Non c' è bisogno di lamentare la "conquista regìa" con i mezzi dell' ameri.com/unismo odierno, tipo Iraq....ai danni del Regno delle due Sicilie, che pure ci fu. Basti dire della svergognatissima "fuga a Pescara" , lasciando Roma Aeterna, da allora, settembre 1943, all' ignominia dell' occupazione, saccheggio, e predazione INGLESE... che perdura tuttora negli eredi di quel MARIO BERLINGUER, agente inglese appunto, che allo scopo di seminare l' odio e la divisione tra gli italiani, organizzò il linciaggio di DONATO CARRETTA, il povero Direttore di Regina Coeli, il 18 settembre del 1944; e successivamente, 16 marzo sel 1978, 33 anni fa esattamente, del sequestro e assassinio di ALDO MORO...La 'cattività brutannica', un'onta ormai intollerabile ai VERI PATRIOTI, che tuttora opprime gli Italiani quanto mai nessuna altra prima, in 15 secoli dacché decadde l' Impero d' Occidente. Tanto più se esercitata occultamente, da rendersi 'invisibile, per nascondere la sua stessa identificazione. Non sembri strano allora che i celebranti odierni SIANO PROPRIO GLI INGLESI ED AFFILIATI: che vogliono celebrare la 'loro' unificazione, e non la Nostra. Infatti Noi d' EuRoma lo siamo già da due millenni, non da 150 anni ! Quando da Roma giunse la spinta al primo 'Foedus' tra le Italiche Genti, ed i popoli 'Socii' diedero vita alla Prima Confederazione, altro che i sabaudi ! Da quel punto di vista dice bene il cardinale Giacomo Biffi: l' Italia E' SEMPRE STATA UNITA, di lingua, cultura, arte, musica, costumi e Religione BEN DA PRIMA CHE GLI USURPATORI VI APPONESSERO IL CAPPELLO di una monarchia straniera ed ostile agli italiani....Faro di civiltà da ben oltre duemila anni, e senza alcuna soluzione di continuità. Dunque, senza certo negare la validità machiavelliana della giusta ambizione alla Unità anche statuale e politica, è semplicemente un errore criminale la ARTIFICIALE CONTRAPPOSIZIONE tra le due Italia, quella pre- e quella post-sabauda. L' Italia esisteva ed esisterà comunque, unita dalla geografia e dalla Storia, ben prima e dopo che un effimera conquista militare ! Tanto più ove si pensi che i celebratori così zelanti SON PROPRIO QUELLI che oggi ne auspicano la sua integrale DE-SOVRANIZZAZIONE in favore delle oligarchie usuraie di Brussel-Francoforte, cui totalitariamente 'devolvere' i Diritti politici e democratici del popolo elettore.
E già operano da lungo tempo in questo senso: boicottando le decisioni del governo legittimo eletto dal popolo, che piaccia o meno...Con l' esercizio del 'diritto di veto', ora del Quirinale, ora della Corte Costituzionale, ora del Consiglio Corporativo delle toghe riunite....alle decisioni del governo stesso e del Parlamento. NYET: questa Riforma non s' ha da fare...E' forse casuale che a fare da perno a questo autentico MURO DI BERLINO contrapposto al popolo, sia proprio un comunista ANGLO-NEAPOLITANO ? "Since 9 september.....", in attesa del momento.
TUTTE CUPOLE MAFIOSE SOVRAPPOSTE E CONTRAPPOSTE ALLA VOLONTA' POPOLARE, dai 'poteri stranieri' coalizzati: gli interessi finanziario-mediatico-giudiziari uniti CONTRO QUELLO NAZIONALE-UNITARIO, a tutela delle cospirazioni settarie delle oligarchie e delle nomenklature corporate ! Da tal punto di vista, va proprio detto che l' attuale assetto costituzionale RAPPRESENTA LA CONTINUAZIONE DELLA OPPRESSIONE ANGLO-SABAUDA CONTRO L' ITALIA E CONTRO GLI ITALIANI...Ed è proprio questo Leviatano mostruoso e putrefatto che va smantellato per restituire ai Popoli e alle Genti delle Italie Riunite, IL DIRITTO POLITICO ALLA SOVRANITA' DEMOCRATICA.
Questo sarà il vero 'compimento del Risorgimento' vagheggiato da Antonio Gramsci, e solo parzialmente attuato dalla Rivoluzione Democratica e Sociale di Mussolini, 90 anni fa. Col torto storico di averla attuata, compromissoriamente, DENTRO lo schema statual-sabuado, che finì per soffocarla. Un errore da rimediare con una grande Riforma Popolare dello Statuto, da realizzare al più presto, prima che sia troppo tardi, e le tendenze centrifughe prendano il sopravvento sulla natura trascendentalmente UNITARIA del nostro Belpaese.
napoLibera |
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