I: MARINE LE PEN: "LIBERIAMOCI DALL' EURO"

SIAMO PERFETTAMENTE D'ACCORDO. UN DISCORSO SEMPLICE ED ONNICOMPRENSIVO. GV. --- Ven 11/3/11, Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu> ha scritto: Da: Gianni Caroli / napoLibera <giannicaroli@napolibera.eu> Oggetto: MARINE LE PEN: "LIBERIAMOCI DALL' EURO" A: vitali.giorgio@yahoo.it Data: Venerdì 11 marzo 2011, 17:51 "BIANCA ERA, BIONDA E DI GENTILE ASPETTO...." E' una nuova Jeanne D' Arc che ha preso tra le mani in Francia, a quaranta anni dalla scomparsa del Generale De Gaulle, il vessillo della riscossa popolare contro le élites parassite della finanza-padrona: Marine Le Pen, Presidente del Front National, con un durissimo attacco alle istituzioni finanziarie dell' Unione di Brussel, ne ha denunciato la natura di 'servizio alla speculazione', raffigurata dall' ombra sinistra del Direttore del Fondo Monetario, Strauss-Khan, che "plana", come un pipistrello, sulla riunione oggi in corso nella città belga: il Vertice dei Capi di Stato e di Governo che deciderà una nuova stretta ai danni delle economie nazionali, per favorire nuovi ingenti profitti alle compagnie finanziarie che ormai "fanno la legge" nella Europetta stessa, sia sottonome di 'Commissione', che di Banca Centrale. Marine Le Pen però, forte dei grandi consensi che accompagnano la sua candidatura alle Presidenziali francesi dell' anno prossimo, ha lanciato OGGI 11 MARZO 2011 una proposta-choc, in grado di coagulare forze ben oltre i confini della 'Destra popolare', per così definirla, che lei stessa così bene ha incarnato: LA LIQUIDAZIONE DELL' EURO, concordando, tra i paesi che ne sono attualmente prigionieri, UNA USCITA CONCORDATA da quel carcere stesso. Una uscita inevitabile, dacchè le mura di quella prigione stanno crollando già autonomamente, per l' impossibilità di contenere una massa così grande e varia di DETENUTI-FORZATI, i popoli europei costretti dentro per essere comodamente dissanguati, a piacimento loro, dalle oligarchie finanziarie atlantiche, terroristiche e guerrafondaie. E' quanto qualunque 'europeo' che si rispetti, che non appartenga beninteso alla razza dei magnaccia, delle puttane, dei manganellatori della carta piombata, o dei carcerieri-sicari di Toghe Mozze, ha già maturato per conto proprio, perchè a dargli ragione bastano i fatti: l' euro unico ha significato un imponente salasso di liquiditàe di ricchezza: 1) dalla industria manifatturiera, che crea lavoro e benessere, alla fabbrica della "moltiplicazione del denaro", che distrugge occupazione e favorisce solo la speculazione sulle monete e le materie prime; 2) dall' Europa stessa, salassata dalle pratiche usuraie della Banca Centrale, agli Stati-guida dell' atlantismo che la tengono 'unita' sotto il loro tallone di ferro, l' Inghilterra e gli USA, per il cui dominio fu creata a Maastricht 20 anni fa; 3) dai "ceti medi produttivi" e imprenditori, alle 'reti' di trasmissione del denaro per via parentale-consanguinea, dedite alla accumulazione illimitata ed alla guerra permanente neo-coloniale, per asservire sempre più paesi e popoli al dominio di quella stessa 'razza pura' ALLA QUALE SI ACCEDE SOLO PER APPARTENENZA ATAVICA. 4) dai poveri e medi, ai ricchi-ricchissimi, un circolo chiusissimo di "imparentati globali". Dopo avere scatenato plurime guerre di saccheggio e rapina (Jugoslavija, Cecenia, Afghania già dal 1979, Iraq), oggi quella stessa 'razza-Padrona del Mondo', che all' Am-EU-rica afferisce totalitariamente, aggredisce il Mediterraneo entro le sue frontiere, minacciando le sponde settentrionali: in prima linea, l' Italia è quella maggiormente investita dall' attacco eversivo volto a distruggere i suoi tradizionali legami d' amicizia e cooperazione coi popoli del Sud. Che di quella 'razza' stessa, capace solo di distruggere e predare, fanno l' invidia da molti decenni. Beninteso: a differenza della Francia, che De Gaulle seppe rendere Sovrana liberandola da ogni sciagurato legame con l' atantismo, l' Italia non lo è. Sia in forza della sconfitta bellica (e del conseguente Trattato di Pace sciaguratamente siglato nella resa dal 'commissario austriaco' Alcide De Gasperi, nel 1947); che per la conseguente Operazione Mani Pulite, mirante ad abbattere la classe politica democratica per instaurare al potere la razza degli assassini B.R.linguerinnegati; terroristi al comando sotto il tallone medesimo atlantista delle cui guerre di distruzione e rapina essi sono di conseguenza i più fanatici zelatori (vedi alla voce: 'diritti umani', ieri in Jugoslavia, oggi in Libia ecc.). Il forte debito pubblico accumuato durante gli anni del consociativismo, con il PCI berlinguerizzato in posizione nettamente dominante sulla DC stessa, inoltre, ci rende facile preda dei nostri creditori; e politicamente 'deboli' circa le proposte in campo finanziario-monetario europeo: onde siamo commissariati attraverso l' esattore 3Monti, il funzionario comunista che provvede, da quasi un decennio, alla "sottrazione di liquidità'' dal Bilancio dello Stato, per consegnarla agli usurai che ne godono gli interessi, sempre crescenti grazie all' euro 'forte', ed in procinto di rafforzarsi ancora con il preannunciato "aumento dei tassi" che ulteriormente ci dissanguerà....un aumento del plasma estratto dalle arterie, in maggior gloria della Moneta Unica, come il pensiero ufficialmente promulgato. Ma l' occasione della "proposition Le Pen" non va lasciata perdere....per il momento buono che verrà... IN URSS STESSA C' ERA MOLTA MAGGIORE LIBERTA', CULTURALE E POLITICA CHE IN QUESTA EUROPETTA SOVIETIZZATA SOTTO STELLE-STRISCE, CON CENT' ANNI DI RITARDO. Marine Le Pen, all' occorrenza di un collasso da 'guerra neo-coloniale' contro la Nostra Libya, Amica e riva meridionale, potrebbe assumere, in Francia, la funzione ed il ruolo di Salvatore che CHARLES DE GAULLE seppe svolgere dopo il DISASTRO POLITICO E MILITARE della spedizione di Porto Said 1956, voluto dai Sarkò e Cameron dell' epoca (Guy Mollet ed Anthony Eden) contro l' Egitto di Nasser vittorioso: anche quello dalla Francia condotto in accordo tripartito con L' INGHILTERRA E ISRAELE. Per tutti Noi d' EuRoma nuovamente un sicuro punto di riferimento. napoLibera