Re: I: Pakistan, lanciato con successo missile Babur per testate atomiche-IRIB-

DI SICURO NOI NON ABBIAMO LA SFERA DI CRISTALLO E MEN CHE MENO LEGGIAMO I PROFETI DELLA BIBBIA, TUTTAVIA, dovremmo partire da una constatazione più concreta. USA è in CRISI. I paesi islamici si stanno armando ed acquistano pezzi di indipendenza. le agitazioni contro gli usurai sono all'ordine del giorno ovunque e solo in Italia i Media non lo comunicano. Il Pakistan ha fatto un aut aut agli USA. La SIRIA ha minacciato ( e ne ha ben donde DOPO la FINE PRESUNTA di Gheddafi). Russia e CINA sono sul chi vive e secondo la mia opinione sono pronte ad UMILIARE gli USA al momento opportuno. Sfere di influenza economico-inan ziaria stanno passando di mano. In Arabia saudita manifestazioni popolari contro il regime. GLI USA non possono controllare il terreno ( sparano con i DRONI ma per terra le prendono...) E d'altronde gli amerikani le hanno sempre prese: Indocina, Corea, Viet-Nam, Afghanistan, IRAK.....anzi, la sconfitta in Viet-Nam ha provocato una gravissima CRISI nazionale....mentre proprio nelle città ststunitensi si accavallano manifestazioni di indignados.... GV.

Da: maria l. <thefullofthemoon.magick@gmail.com>
A: albamediterranea@googlegroups.com
Inviato: Domenica 30 Ottobre 2011 19:44
Oggetto: Re: I: Pakistan, lanciato con successo missile Babur per testate atomiche-IRIB-

E' strano, Giorgio: proprio ieri Obama, messo alle strette da un Ron Paul che acquista favori nei sondaggi tra la gente, al punto che gira il motto: Ron Paul 2012, ha dichiarato che la questione libica è stata un successone. Tu scrivi che gli atlantici non sosterrebbero il peso di un' altra emancipazione. eppre il pazzo Obama preme per la Siria nonostante gli avvisi russi. Nel mentre che banche atlantiche e banche europee si sparano, che sta in realtà succedendo?

Il giorno 30 ottobre 2011 19:34, Giorgio Vitali <vitali.giorgio@yahoo.it> ha scritto:

E' IMPORTANTE COMINCIARE A CAPIRE... al di là ed al di fuori di qualsiasi congettura relativa ai rapporti USA/Pakistan, qui si tratta di un gioco di SCACCHI all'interno del quale le pedine sono giocate sulla base del numero dei pezzi a disposizione dei contendenti. IL PAKISTAN non può essere secondo a nessuno. La sua popolazione è molto numerosa. La pressione sul Pakistan da parte degli USA/GB/Israel è stata finora enorme e gli avvenimenti dimostrano che gli Atlantici NON sono in condizione di reagire a NUOVI tentativi di indipendenza. D'altronde, la DIANA islamica comincia a suonare, di conseguenza c'è ben poco da aggiungere. CHI ha forza sufficiente NON tollera più sopraffazioni. GV.

----- Messaggio inoltrato -----
Da: Giuseppe Magliacane <giuseppemagliacane@hotmail.com>
A:
Inviato: Domenica 30 Ottobre 2011 17:59
Oggetto: Pakistan, lanciato con successo missile Babur per testate atomiche-IRIB-

Domenica 30 Ottobre 2011 11:54

Pakistan, lanciato con successo missile Babur per testate atomiche

 

ISLAMABAD - L'esercito pakistano ha eseguito con successo il lancio sperimentale del missile Babur, in grado di trasportare testate nucleari.
Il missile di crociera Babur, collaudato per la prima volta nel 2006, puo' colpire bersagli fino a 700 km di distanza. Il test missilistico avviene nel momento in cui la tensione tra Islamabad e Washington si fa sempre piu' sentire dopo che gli Usa hanno minacciato un'azione militare all'interno del territorio pakistano contro la rete Haqqani. La Casa Bianca accusa il governo pakistano di non impegnarsi abbastanza nella lotta alla militanza pro-talebana. Il mese scorso l'ammiraglio Mike Mullan, all'epoca ancora capo di stato maggiore delle forze armate Usa, ha detto che un gruppo militante che ha attaccato obiettivi statunitensi in Afghanistan era un vero e proprio "braccio" del direttorato dell'Isi, l'Intelligence Inter-Servizi pakistana. Le dichiarazioni hanno fatto infuriare i dirigenti pakistani. Proprio a questo riguardo il capo di stato maggiore dell'esercito pakistano, il generale Ashfaq Pervez Kayani ha ammonito che gli Usa dovrebbero pensare "10 volte" prima di prendere un'iniziativa unilaterale in Pakistan. Kayani ha anche ricordato ai funzionari americani che il Pakistan e' una potenza nucleare e che non e' assolutamente un bersaglio facile come l'Iraq o l'Afghanistan.