Post più popolari

Concordi con le mie proposte politiche?

Pagine

Post più popolari

Post più popolari

Visita a POLENTA (Forlì)

Visita a POLENTA (Forlì)
ONORE A Giosuè Carducci.

Cerca nel blog

lunedì 27 dicembre 2010

I: agenzia on line



--- Dom 26/12/10, Luigi De Martino <luigi_demartino2000@yahoo.it> ha scritto:

Da: Luigi De Martino <luigi_demartino2000@yahoo.it>
Oggetto: agenzia on line
A: luigi_demartino2000@yahoo.it
Data: Domenica 26 dicembre 2010, 13:30

Nel nome di Dio il Clemente il Misericordioso

 

 

Agenzia d'Informazione Islamica – www.ilpuroislam.net

26 Dicembre 2010

 

La rivelazione del Libro (proviene) da Allah, l'Eccelso il Saggio.

In verità ». abbiamo rivelato il Libro con la Verità;                                                                                                                                adora dunque Allah e rendigli un culto sincero

           Coloro che si prendono padroni all'infuori di Lui (si giustificano dicendo): "Li adoriamo solo perché ci avvicinano ad Allah"                 

 

                               Corano – Sura Az – Zumar  (I Gruppi)- Cap.39, versetti,1,2, 3)

 

Arabia Saudita - «Questo è il futuro. Riusciamo a produrre una tonnellata di erba medica con un metro cubo d'acqua». L'ingegner Mofareh Aljahbli quasi si commuove mentre mostra la camera idroborica in cui fa crescere i suoi prodotti: un container di metallo, dentro al quale sono impilate tante vaschette di plastica piene di semi. Grazie alla circolazione dell'acqua e all'ambiente umido, i semi germogliano a una velocità incredibile. «Il prodotto è pronto in una settimana. Abbiamo cominciato a gennaio e gli affari già vanno a gonfie vele». 
Siamo a Kharj, cittadina polverosa a un'ora di macchina da Riyadh, capitale dell'Arabia Saudita. Un posto dove la pioggia è un evento eccezionale e l'acqua una merce rara. Eppure, nonostante la scarsità, il paesaggio intorno all'azienda di Aljahbli è una teoria di appezzamenti agricoli di piccole e medie dimensioni. Producono, come tante oasi verdi in mezzo al deserto, zucchine, melanzane, broccoli. Sono nate negli anni '70, quando il governo del regno ha cominciato a sovvenzionare l'agricoltura locale per garantirsi la sicurezza alimentare e non dipendere troppo dagli aiuti esteri. 

Iraq – Apprendiamo dai mass media che in Iraq, terra di antica civiltà in cui da secoli le varie confessioni religiose sono vissute in armonia e concordia, gli episodi di intolleranza nei riguardi della minoranza cristiana, una delle comunità più antiche del Medio Oriente, diventano sempre più frequenti.

Queste azioni, si inseriscono in un vasto piano, organizzato dagli occupanti in combutta con l'entità sionista che occupa la Palestina teso a destabilizzare il paese in modo da fornire agli  americani ed ai loro complici il pretesto per perpetuare l'occupazione del paese. Contro questo progetto si oppongono i credenti musulmani unitamente  alle forze sane, amanti della libertà e della giustizia, presenti, grazie a Dio, anche negli stessi Stati Uniti.

 

Spagna - Uno dei punti di riferimento della modernità culturale in Spagna, la casa editrice Anagrama di Barcellona, sta per entrare nell'orbita di Feltrinelli. Un comunicato firmato da Carlo Feltrinelli e da Jorge Herralde, che ha fondato Anagrama nel 1969 e l'ha diretta finora, spiega che l'accordo è stato stretto alla Buchmesse 2009 : in sostanza,

la holding del gruppo Feltrinelli Effe 2005 acquisisce ora il 10 per cento di Anagrama e

aumenterà la propria partecipazione fino al 49 per cento nei prossimi cinque anni. Al termine, Feltrinelli completerà l'acquisizione delle azioni, salvo una piccola partecipazione di Herralde. «Sono del '35, non ho eredi e con Feltrinelli c'è una lunga sintonia" ha detto l'editore catalano.

 

NATALE OGGI

"Poi viene la Chiesa del potere imperiale

che trasforma la nascita e la morte e la resurrezione

di Gesù in un progetto divino di salvezza

universale trascendente, ma senza riscatto storico.

E nascono due percorsi paralleli del cristianesimo:

quello del potere e quello dei movimenti

di base. A volte in conflitto, a volte intrecciati

fra loro.

È così che il sogno, il dolore e la volontà di riscatto

e di liberazione delle prime comunità cristiane

hanno dato nei secoli anima e senso alla

gioia festosa del Natale. Ma oggi che il sogno e il

riscatto sono al lumicino e che il Natale affoga

nel trionfo del mercato diventando una festa

senz'anima, vale ancora la pena di guardare l'altra

faccia, quella vitale e generativa, tenuta viva

nei secoli da un cristianesimo ribelle? Interessa a

qualcuno: a studenti, precari, disoccupati, senza

speranze?Oppure è solo archeologia? Si può abbandonare

completamente la presa su una simbologia

così potente? Forse no.

 Brani di un articolo della "Comunità dell'Isolotto" sul significato che il  Natale dovrebbe avere, e purtroppo, spesso non ha.

 

Ancora sul Natale – Oggi, il Natale nel mondo cristiano, tranne rare eccezioni,  affoga nel trionfo del mercato diventando una festa senz'anima, vale, comunque, ancora la pena di guardare l'altra faccia, quella vitale e generativa, tenuta viva nei secoli da un cristianesimo propugnatore della giustizia e della equità tra tutti gli uomini e che trova la sua completezza e realizzazione nel Messaggio dell'Islam, ultima e definitiva Rivelazione. Non a caso, la predicazione  di Gesù, detto anche il Messia (a), ritenuto dai musulmani uno dei più grandi profeti, unitamente al Nobile Muhammad, pace su di  lui e sulla sua Famiglia,  ha preparato la strada all'Islam. Gesù afferma nei Vangeli: "Molte cose ho ancora da dirvi , non sono per ora alla vostra portata, ma quando verrà lui, lo Spirito di Verità prenderà del mio e ve lo annunzierà".

 

 

 


Nessun commento:

Posta un commento